ALESSIA ROTTA:
«Non faremo affogare in mare nessuno.
Andiamo oltre il partito democratico.
Sboarina dica ai veronesi cosa vuole fare.»
«Noi non dobbiamo snaturarci. Non saremo mai quelli che lasciano morire le persone in mare. Abbiamo fatto tanto negli anni in cui siamo stati al governo, ma forse lo abbiamo comunicato male». Alessia Rotta, deputato del Partito Democratico, non ha dubbi: «La nostra identità deve rimanere la stessa. Però dobbiamo andare oltre l’idea del Pd».
Parla della creazione del cosiddetto “fronte repubblicano” anti-populisti o del possibile nuovo partito di Renzi?
«Beh, intanto non ho ancora capito cosa sarebbe questo fronte. L’idea di un’evoluzione del Pd è nell’aria da tanto tempo: non l’hanno detto solo Renzi e Calenda. L’hanno detto anche Zingaretti, Prodi, e altri esponenti autorevoli. Il mondo è cambiato, anche se qualcuno non se n’è accorto».
Come cambierà quindi, se cambierà, il Pd?
«Si deve stabilire un terreno comune: il riassetto del partito non può essere un trampolino di lancio per qualcuno in vista dei prossimi appuntamenti elettorali».
A proposito di prossimi appuntamenti: il 7 luglio ci sarà l’assemblea nazionale del Pd.
«Decideremo se proseguire con Maurizio Martina o se andare al Congresso».
A Palazzo Barbieri non state facendo un’opposizione così dura…
«Non è proprio così: se siamo più o meno d’accordo con Sboarina su alcune cose, come sulla questione dell’Arsenale o sul “no” all’allargamento della Variante 23, non dobbiamo dargli contro a prescindere. Questa amministrazione su certi punti è in discontinuità con Flavio Tosi, e dunque determinate decisioni ci stanno bene. Su altre invece c’è molto da discutere…».
Ad esempio?
«Dopo un anno dall’insediamento della giunta dobbiamo ancora capire cosa vuole fare Sboarina per la cultura, per il turismo, se si fa o non si fa il filobus, cosa ne sarà della Marangona: cosa ne sarà dell’area? Ci sarà o non ci sarà Ikea? Ci sono progetti alternativi? Deve essere affrontato il tema della sostenibilità della città. Ci sono ancora tantissime questioni di cui non si sa nulla. Non esiste solo il Parco Nord, idea tanto cara al sindaco…».