“L’insediamento di uno stabilimento Intel nel Comune di Vigasio avrebbe evidenti riflessi positivi: in termini di valorizzazione dell’area, di quantità e qualità del personale impiegato, di effetti sull’indotto del tessuto produttivo e dei servizi dell’area della pianura veronese, pur dovendo considerare anche gli impatti ambientali e viabilistici, che andranno adeguatamente mitigati”. La presa di posizione è dei consiglieri regionali del PD Veneto, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni che hanno presentato un’interrogazione sulla vicenda.
Gli esponenti dem ricordano che “l’Ue ha adottato lo scorso anno l’European Chips Act, provvedimento che mira a rafforzare le tecnologie dei semiconduttori e le capacità di innovazione, garantendo la leadership europea in questo campo a medio e lungo termine. E sottolineano come “il Consiglio regionale nel gennaio scorso ha approvato all’unanimità una risoluzione per dare sostegno alla Giunta nell’accelerare la fase precontrattuale con Intel. Questo nell’ottica di favorire anche gli scambi commerciali nel mercato europeo”. Di qui la domanda finale per sapere a che punto sia la trattativa per l’insediamento della società Intel a Vigasio.