InnovaMenti, il progetto nazionale dedicato alle metodologie didattiche innovative, ha coinvolto le scuole in una serie di sfide che l’Animatore Digitale dell’IC Barbarani, prof.ssa Cristina Ongaro, ha raccolto (grazie alle azioni e al supporto dell’Equipe Formativa Territoriale) e nelle quali ha coinvolto colleghi e colleghe con l’obiettivo di veder assegnare alle classi partecipanti i badge di approvazione del MIUR.
La prima sfida, lanciata a novembre, riguardava la metodologia Gamification ed ha visto coinvolta la classe 3^B guidata dalla prof.ssa Stella Spedo che ha proposto la creazione di un libro-game di carattere fantascientifico. La seconda sfida è stata lanciata a gennaio e riguardava l’Inquiry: la classe 1^D ha sperimentato in prima persona la vita dei microorganismi grazie alla prof.ssa Federica Contro. Poi è toccato alla classe 1^A mettersi in gioco con la prof.ssa Francesca Brunelli e la metodologia dello Storytelling: hanno creato delle fiabe utilizzando alcune funzioni di Propp e le hanno lette e interpretate per tutti in una breve serie di podcast. A marzo InnovaMenti ha lanciato la sfida relativa al Tinkering, alla quale ha risposto il prof. Loris Tietto assieme alla classe 2^C facendo creare ai ragazzi un orologio galileiano. Infine, a partire da aprile, le classi 2^C e 2^D si sono sfidate sulla metodologia Hackathon progettando la riqualificazione di un luogo del loro paese, Minerbe. Quest’ultima sfida ha visto coinvolte tre docenti: le prof.sse Silvia Priuli, Michela Verlato e Luigina Serafin.
Sfida dopo sfida, la staffetta tra i docenti ha consentito di conquistare tutti i cinque badge in palio e la richiesta all’Animatore Digitale di presentare il percorso all’evento regionale che si è svolto il 14 giugno.