Il mandato scadrà formalmente tra poche settimane, ma con l’Assemblea Pubblica ospitata dal Palazzo della Gran Guardia volge di fatto al termine il mandato dell’attuale consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, presieduto dall’ingegner Andrea Falsirollo.
Un’occasione, dunque, per fare un bilancio di questi 4 anni impegnativi, nei quali la priorità è stata quella di aprirsi alla città, di rendere il mondo dell’ingegneria protagonista assumendo un ruolo centrale all’interno della società. “Per fare questo era necessario avere tre caratteristiche – ha spiegato Falsirollo nel suo intervento introduttivo -. In primis, essere aperti. Infatti abbiamo voluto aprire la nostra assemblea alla città e negli ultimi due anni abbiamo scelto di riunirci qui, nel Palazzo della Gran Guardia, luogo centrale e simbolico per Verona. La seconda caratteristica era quella di essere inclusivi. Infatti spesso abbiamo ospitato e organizzato occasioni di incontro e dialogo con le istituzioni cittadine e territoriali. Non a caso oggi promuoviamo un incontro con i candidati sindaco di Verona dei tre principali schieramenti. Ma soprattutto, ed è la terza caratteristica, bisogna avere sostanza ed è per questo che da sempre proponiamo riflessioni e interveniamo sui temi che riguardano non solo la nostra categoria, ma anche l’intera società”.
Controllo dei costi, efficientamento delle spese e attivazione di nuovi servizi agli iscritti: questi sono i punti chiave del mandato di Andrea Falsirollo.
Nel corso dell’assemblea, come da tradizione, l’Ordine ha dato il benvenuto ai nuovi iscritti con la cerimonia della consegna dei timbri e ha premiato gli ingegneri che hanno raggiunto il 50esimo anno dalla laurea consegnando loro le formelle.
Spazio poi all’incontro con i tre candidati sindaco: Federico Sboarina, Flavio Tosi e Damiano Tommasi, quest’ultimo in collegamento perché impossibilitato a raggiungere l’assemblea in presenza. “L’incontro con i candidati è un momento importante perché il ruolo del sindaco e le sue decisioni coinvolgono anche la nostra categoria e su temi a noi cari abbiamo voluto dialogare con loro” ha spiegato Falsirollo.