I residui degli indennizzi, introdotti dal Governo Conte per i risparmiatori rimasti vittime dei crac bancari, principalmente di Veneto Banca e di Banca Popolare di Vicenza, erano stati dirottati dal Governo Meloni ad altri utilizzi, in particolare per la “Carta dedicata a te”. A questo proposito il deputato pentastellato Enrico Cappelletti citando i tecnici del Senato ricorda che i 600 milioni stanziati con la manovra di bilancio per rifinanziare la card sono stati presi dalla contabilità speciale destinata ad alimentare il fondo per gli indennizzi ai risparmiatori che, investendo sul mercato finanziario, sono rimasti vittime di frodi finanziarie e che hanno sofferto un danno ingiusto non altrimenti risarcito. “Non solo il Governo Meloni – ha concluso – non ha aggiunto un solo euro a quanto già stanziato da Conte, ma ha cercato di portare via ai risparmiatori truffati anche quel poco di indennizzo che spettava loro di diritto.