Incontro con gli specialisti della Polizia Operatori disponibili a raccogliere testimonianze. A Mozzecane “Tutta colpa di Eva”

Numerosi gli eventi organizzati dalla Commissione provinciale per le pari opportunità e da 39 Comuni veronesi per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. In tutta la provincia ci saranno iniziative per promuovere il rispetto e la non-violenza. Il Comune di Mozzecane, all’interno della rassegna Io Sono Mia, ha installato per il paese dei pannelli ciascuno recante un termine, negativo o positivo, sui temi del rispetto, della dignità, della libertà e della body positivity, per insegnare che comportamenti sono da eliminare e quali da valorizzare. Inolte, il 24 novembre alle 20.45 andrà in scena “Tutta colpa di Eva” al teatro San Giovanni Bosco. Anche la Polizia di Stato rinnova la promozione della campagna istituzionale contro la violenza di genere “Questo non è amore”. Il 25 novembre Operatori di Polizia specializzati in materia saranno disponibili ad incontrare i cittadini, raccogliendo testimonianze e fornendo loro ogni utile informazione sul fenomeno. A Bardolino, in memoria di Giulia, un pomeriggio di attività con cena di raccolta fondi (su prenotazione) per il Telefono Rosa e per la Casa delle donne maltrattate di Milano. L’Università organizza al Polo Zanotto alle 17 del 24 novembre la tavola rotonda “Una questione di cittadinanza: come rovesciare il racconto della violenza contro le donne”. A Dolcè, il 26 alle 15, da Villa del Bene, sarà possibile visitare una mostra fotografica sullo stalking. Fumane organizza in Sala Consiliare l’incontro sul tema “Violenza offline e online” mercoledì 29 novembre alle 20.30. Grezzana, il 25 alle 20,45 al teatro Valpantena, proporrà la performance di danza contro le violenze di genere “L’abito appeso”. Isola della Scala il 24 novembre promuove in un duplice appuntamento l’incontro con l’autrice, Ornella Della Libera, del libro “Crudo”: il primo alle 11,30 al Teatro Capitan Bovo, il secondo alle 20,45 all’auditorium Santa Maria Maddalena. Sempre il 24, in parco Budenheim alle 16, verrà collocata la “panchina del rispetto”. A Valgatara di Marano, il 30 novembre alle 20,30, nella sala civica si terrà l’incontro con Luisa Nadalini, autrice del libro “Il segreto di May”. Monteforte d’Alpone concentra gli appuntamenti nella sera del 24 novembre nel salone Ermolao Barbaro a Palazzo Vescovile: alle 20,30 lo spettacolo “L’ultimo appuntamento”, alle 21 un reading dal libro di Dacia Maraini “Isolina” e, alle 21,45, una testimonianza di violenza sulle donne. A Nogara, il 25, alle 2 al teatro comunale, si terrà lo spettacolo “Libera di essere donna”, sull’educazione all’amore. Inoltre, nel foyer del teatro stesso, il 24 e il 25, saranno esposte alcune opere di artisti sul tema. Due gli incontri a Oppeano il 24 novembre: il primo, alle 9 nell’aula magna della scuola Media “Papa Giovanni XXIII”, sul tema “Coltiviamo la cultura del rispetto”; il secondo, alle 20,30 all’auditorium “don Remo Castegini” con un convegno promosso dal Centro antiviolenza di Legnago.

Spettacoli e corsi di difesa personale

Ronco all’Adige promuove, il 24 al palazzetto alle 20,30, “Per non avere mai paura – corso di difesa personale”; il 25, nell’area delle scuole alle 10,30, l’inaugurazione dello striscione Legnago Donna e della Cassetta Rossa. Il Comune di San Bonifacio, il 25 novembre alle 10 al cinema teatro Centrale, propone “Vivere sotto il burqa”, racconto di quattro donne fuggite da Kabul. Il 26, alle 17 in sala civica Barbarani, si terrà il reading “Donne, violenza e ingiustizia”. San Giovanni Lupatoto, invece, ha in programma nella Casa Comunale: il 24 alle 20,30 un incontro con l’autore e, il 25 alle 11, l’inaugurazione di “Le donne della Costituente”, un corridoio dove verranno esposte le foto delle 21 donne elette nell’Assemblea Costituente. A San Martino Buon Albergo, il 25 alle 20,45 nella chiesa di S. Pietro in Cattedra a Marcellise, si terrà un concerto corale in occasione della giornata per l’eliminazione delle violenze di genere. Il 6 dicembre alle 20,30 nella sala civica di Sant’Anna d’Alfaedo è in programma un incontro sul tema “Da dove nasce e cos’è la violenza di genere”. Sona, invece, promuove per tutto il mese di novembre “A che pensi”, evento virtuale per raccogliere fondi per associazioni che si occupano di sostegno alle donne vittime di violenza. A Verona è in corso da alcune settimane un ciclo di incontri sulla violenza di genere nelle relazioni, “Riguarda anche te”. I prossimi appuntamenti saranno il 27 novembre nell’auditorium delle scuole Pacinotti e il 28 al centro culturale di Montorio. Tanti gli eventi programmati in città dal Comune e dalle associazioni: mostre, spettacoli, presentazioni di libri e convegni fino al 5 dicembre. A Veronella, il 24 novembre alle 20,30 nella tensostruttura allestita in via Marconi, ci sarà un’esibizione di danza. Sempre in via Marconi, alla stessa ora di sabato, è in programma una serata di poesie sul tema. A Villafranca, il 25 alle 15,30, in piazza Villafranchetta si terrà una performance artistica della scuola di danza “Black diamond dance studio”. Tra i Comuni che hanno condiviso con la Commissione provinciale i propri eventi, già tenutisi nei giorni scorsi, anche Nogarole Rocca, San Pietro in Cariano e Villa Bartolomea. Nell’incontro, infine, la Commissione ha proclamato i vincitori del concorso “2023, Anno della Cultura e del Rispetto”, che hanno presentato degli elaborati sul tema (poesie e disegni). I premiati sono iscritti alle scuole primarie: Don Lorenzo Milani di Casaleone, San Giovanni Bosco di Sustinenza e San Lorenzo di Cavalcaselle. Gli studenti e le studentesse vincitori delle secondarie di primo grado, sono iscritti alle scuole di Oppeano, Casaleone e Bovolone.