“L’amministrazione comunale si attivi immediatamente per apportare modifiche alla viabilità e mettere in sicurezza quanto prima con adeguati strumenti il sottopasso di via Dal Cero. E’ inaccettabile che in quel tratto di strada inaugurato nei mesi scorsi continuino ad avvenire gravi incidenti, purtroppo anche mortali, senza che vengano urgentemente apportate misure per contrastare questo tragico “bollettino” che ha già visto decine di casi negli ultimi mesi”. Lo affermano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Stefano Casali ed il consigliere comunale di Verona Domani Paolo Rossi, commentando l’ennesimo incidente stradale avvenuto sabato notte lungo il sottopasso di viale Dal Cero, nel tratto tra viale Galliano e Città di Nimes. “E’ ormai evidente come il sottopasso presenti gravi criticità strutturali, di segnaletica, di poca visibilità e di una non corretta gestione viabilistica. Tutti fattori che sono alla base dei molteplici casi registratisi proprio in quel tratto di strada, dove sabato si sono scontrati 3 autoveicoli con una decina di persone gravemente coinvolte. Urge instituire modifiche alla viabilità magari con eventuali deviazioni e soprattutto realizzare un apposito divisorio per evitare invasioni di carreggiate, adeguare l’illuminazione, migliorare ed ottimizzare la segnaletica, posizionare un autovelox e mettere subito in atto tutti i provvedimenti necessari a salvaguardare l’incolumità stradale e la sicurezza di migliaia di autoveicoli che quotidianamente attraversano quel sottopasso. L’amministrazione Comunale si prenda quindi subito le sue responsabilità e si attivi urgentemente, prima che si verifichino ulteriori drammatici episodi”. Sull’episodio c’è da registrare la nota del Comune nella quale si sottolinea come l’incidente avvenuto nella notte di sabato scorso nel sottopasso di viale Dal Cero sia il primo di una certa gravità riscontrato dopo la riapertura dell’infrastruttura a giugno dell’anno scorso ed è avvenuto nel tratto di strada non interessato dai lavori. Sono ancora in corso gli accertamenti sulle dinamiche dell’incidente, compresi quelli sullo stato psicofisico dei conducenti dei mezzi coinvolti nel sinistro. “Questa è indubbiamente un’arteria molto frequentata, proseguiranno gli sforzi per contenere al massimo il rischio e mantenere basso il numero di incidenti”, afferma l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi. “Negli ultimi 10 anni in questo tratto di strada si sono registrati mediamente 5 incidenti gravi all’anno, senza alcun decesso, quasi tutti provocati dall’alta velocità – spiega il comandante della Polizia locale Luigi Altamura-. Un deterrente a tale comportamento è sicuramente l’utilizzo dello strumento dell’autovelox, che tuttavia, in base al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dello scorso anno può essere usato solo in determinate situazioni, ad esempio in presenza di carreggiate fisicamente separate”. Quanto alla sicurezza del viale, la Direzione Mobilità e Traffico ricorda che con i lavori per la realizzazione del sottopasso di via Città di Nimes, è stata riqualificata la segnaletica su tutto il tratto stradale così come il sistema di illuminazione. Altri interventi, come l’installazione di uno spartitraffico, comporterebbe la riduzione della capacità stradale con conseguenze sulla viabilità.