In Volo, oltre il coprifuoco. E’ infatti arrivata la deroga al coprifuoco per il primo concerto in Arena. Tutti coloro che, il prossimo 5 giugno, saranno nell’anfiteatro scaligero per Il Volo – tributo ad Ennio Morricone, potranno rincasare entro le ore 2. E non alle 23 come stabiliscono le misure anti contagio in vigore. Basterà mostrare il biglietto del concerto per non incorrere nelle sanzioni previste.
Dopo aver ottenuto l’ampliamento della capienza a 6.000 spettatori, il sindaco Federico Sboarina e il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni sono ripartiti con il lavoro per ottenere il via libera sull’orario. Inviata tutta la documentazione necessaria, l’esito positivo è stato firmato dal Ministro della Salute Roberto Speranza nell’Ordinanza di oggi per consentire agli spettatori del concerto di assistere a tutto lo spettacolo e rincasare in tranquillità. Si tratta di un evento internazionale che sarà trasmesso in diretta su Rai1 e anche sulla tv americana PBS, con 90 milioni di spettatori.
“Un’altra battaglia vinta, per l’Arena e per tutto il settore degli spettacoli dal vivo – afferma il sindaco Federico Sboarina -. Dopo aver ottenuto la deroga ai mille spettatori, che nel nostro anfiteatro potranno essere 6 mila, arriva anche il coprifuoco posticipato per chi ha il biglietto del concerto. Un’ottima notizia, un altro tassello che va ad aggiungersi al grande lavoro che abbiamo fatto in questi mesi per rimettere in moto gli eventi e per riaccendere i riflettori del nostro gioiello, tempio della musica riconosciuto a livello internazionale. Verona sarà la città simbolo della ripartenza in Italia. La serata del 5 giugno segnerà un punto di svolta, finalmente vediamo la luce in fondo al tunnel. Tutto questo non sarebbe stato possibile in tempi così rapidi senza la valida collaborazione con il sottosegretario Borgonzoni, che ringrazio perché si è fatta veramente carico dei problemi legati al nostro spettacolo dal vivo”.