Il tema di una maggiore indipendenza economica al femminile è un tema sociale fondamentale che incide anche sulle tasche degli italiani. Secondo KRUK Italia, l’esperto del credito che gestisce tutta la filiera del debito, sono le donne a poter fare la differenza in una situazione economica come quella attuale in Italia. Più numerose, più istruite e meno avventate negli investimenti, dovrebbero guardare al futuro con più ottimismo e pretendere di più.
Nel 2023 solo una persona su tre con un debito gestito da KRUK Italia era donna, (con una media nazionale del 63% di clienti uomini e del 37% di clienti donne). Nonostante la percentuale molto bassa di donne indebitate in Veneto, la regione risulta, seppur in ultima posizione, tra le 10 meno virtuose d’Italia ma con una percentuale comunque bassa rispetto alla media nazionale: sono infatti il 3,31% le donne venete indebitate vs. una media nazionale al femminile del 5%. Tuttavia se si guarda il divario tra uomini e donne con un debito gestito da KRUK in Italia, il dato veneto è rispettivamente di 66% e 33.5%.
Sicuramente il divario tra generi è soprattutto causato dal fatto che in Italia sono più gli uomini che gestiscono il denaro in un nucleo familiare: una problematica, quella della scarsa indipendenza economica femminile che è necessario affrontare. Anche perché secondo un’indagine dell’esperto del credito del 2021 le donne sono state ritenute più responsabili nell’amministrazione del budget, tanto che il 50% dei rispondenti uomini ha dichiarato che le donne sono in grado di gestire meglio le spese della casa e gli alimenti rispetto agli uomini, ed il 70% dei rispondenti maschi avrebbe volentieri lasciato la gestione di un conto di famiglia alla partner perché ritenuta più abile nella gestione del budget.