Si è tenuto in Sala Arazzi a Palazzo Barbieri l’incontro dedicato alla presentazione delle opportunità per diventare autista Atv e delle importanti agevolazioni messe in campo dall’azienda per reclutare nuovo personale tra cui la possibilità di conseguire gratuitamente la patente, il cui costo si aggira intorno a qualche migliaia di euro. L’iniziativa è organizzata dal Servizio Politiche del Lavoro in collaborazione con Atv per far incontrare domanda e offerta, e far fronte alla necessità di circa 70 autisti, un problema che rischia di far saltare alcune corse, penalizzando gli utenti e il servizio stesso.
Una professione alla quale sempre più donne si avvicinano e che è stata migliorata grazie al continuo sviluppo di processi tecnologici e digitali, a cui si aggiunge la fase di rinnovo della flotta dei mezzi di trasporto in chiave ecologica e sostenibile da parte di Atv.
“C’è una grande difficoltà a Verona così come nel Veneto, in Italia e in Europa nel trovare autisti – sottolinea l’assessore al Lavoro Michele Bertucco -. Abbiamo avviato tutte le azioni attraverso l’ufficio del Servizio Politiche del Lavoro, individuando tra le più di 200 domande arrivate 50 persone che hanno le caratteristiche e i titoli per poter affrontare questo percorso. Oggi è il primo incontro, e speriamo in breve tempo di mettere a disposizione di Atv autisti, uomini e donne, che saranno in grado di garantire puntualità ai mezzi di trasporto sulle strade di Verona, e soprattutto per non far saltare corse come accaduto anche negli anni scorsi”.
Al lancio dell’iniziativa avevano inviato la propria candidatura 203 persone, che hanno mostrato l’intenzione di partecipare all’evento odierno. Il Servizio Politiche del Lavoro ha attivato la necessaria preselezione per verificare la presenza dei requisiti formali indicati da ATV quali elementi necessari per poter conseguire le patenti e accedere alla professione, caratterizzata da grande responsabilità e importanza sociale.
“Un impegno concreto per garantire e potenziare il trasporto pubblico locale, a vantaggio non solo degli utenti veronesi ma anche di quelli del territorio provinciale – afferma l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari-. Ringrazio l’assessore Bertucco e il Servizio Politiche del Lavoro per l’impegno e lo sforzo profuso per realizzare questa iniziativa”.
Dalla pre-selezione sono risultati idonei e in possesso dei requisiti di accesso alle selezioni 50 persone, che sono state quindi ammesse a partecipare all’incontro. Dei 50 idonei, il 48% sono residenti nel Comune di Verona mentre il 52% in altri Comuni e Province. Le donne sono il 18% e gli uomini l’82%. Rispetto alle fasce di età, il 44% ha tra i 21 e i 29 anni, il 56% ha tra i 30 e i 49 anni e il 12% ha più di 50 anni. Il 78% ha la cittadinanza italiana, il 10% proviene da paesi UE e 12% da paesi non UE.
Il programma del pomeriggio
L’incontro si è aperto con i saluti dell’assessore al Lavoro Michele Bertucco, seguito dai relatori, il direttore delle risorse umane di Atv Massimo Sabbatinelli e la responsabile della formazione Eva Bottura, che hanno fatto una breve presentazione dell’azienda e di benefit/servizi messi a disposizione dei dipendenti (es. servizio di supporto psicologico, fisioterapia, etc.). È stato poi illustrato il profilo di autista di autobus (requisiti, mansioni, caratteristiche del lavoro, orari, inquadramento contrattuale), sono state presentate le modalità di candidatura e dell’iter di selezione, illustrando il percorso di apprendistato (durata, attività previste, etc.). Il pomeriggio si è concluso con alcune testimonianze degli apprendisti Alessandro Bronzato, Zeno Bertoncelli e Giulia Sterchele seguiti dall’intervento dell’autista Selena Disconzi che ha raccontato la sua esperienza lavorativa rispondendo anche alle domande dei presenti.
Per chi non avesse potuto partecipare all’evento di oggi, i giovani under 29 e le persone – senza limiti di età – beneficiarie di Naspi, possono accedere al lavoro con un contratto di apprendistato professionalizzante in grado di avvicinare passo a passo, con addestramento pratico e teorico, alle competenze richieste per l’esercizio della professione.
L’opportunità è aperta anche a cittadini stranieri, magari con esperienze già maturate nel settore dei trasporti, purché in possesso di diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media) conseguita in Italia o equipollenza del titolo di studio conseguito all’estero.
Tutte le persone che hanno contattato il servizio hanno comunque ricevuto una risposta e, ai residenti nel Comune di Verona che non erano in possesso dei requisiti richiesti, è stata offerta anche l’opportunità di accedere al Servizio per conoscere altre opportunità di lavoro in linea con le proprie competenze ed esperienze.