“Cari colleghi, abbiate bene a mente che nessun atto di gentilezza è mai sprecato”: con queste parole il Questore Massucci ha accolto i 10 neo agenti in prova assegnati, a partire da lunedì scorso, alla Questura di Verona. Con queste parole, il dottor Massucci ha salutato i giovani poliziotti arrivati sul territorio veronese rivolgendo loro i suoi migliori auguri per l’inizio di questa nuova fase del loro percorso professionale, fiducioso della professionalità e dell’impegno che dimostreranno ogni giorno per onorare insieme il giuramento di servire con disciplina e onore.
Nei giorni scorsi si è insediato anche il nuovo Dirigente della Squadra Mobile scaligera, il Vice Questore della Polizia di Stato dott. Francesco Garcea, che ha preso il testimone lasciato dal dott. Carlo Bartelli – promosso Primo Dirigente e trasferito presso la Questura di Genova.
Nato a Catanzaro il 9 aprile 1981, Francesco Garcea dopo la maturità classica, ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Catanzaro e poi la specializzazione per le professioni forensi, ottenendo l’abilitazione alla professione di avvocato.Dal 2020 ha ricoperto l’incarico di Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza dove ha svolto importanti indagini che hanno portato allo smantellamento di grandi piazze di spaccio createsi in pieno centro cittadino. Le più importanti sono state l’indagine “Dedalo” che ha portato all’arresto di 60 persone per spaccio di stupefacenti e l’indagine “Icaro”, grazie alla quale sono state tratte in arresto altre 35 persone sempre per traffico di stupefacenti. Il 21 maggio 2022 è stato insignito del “Premio Legalità 2022” conferito dalla Fondazione Antonino Caponnetto per l’attività svolta negli anni in cui ha rivestito l’incarico di Dirigente della Squadra Mobile di Pavia.