Sbocciano le promesse in casa Legnago. E sarebbe la stagione perfetta, per vedere fiorire definitivamente anche quelle qualità rimaste a volte inespresse. Per aggiungere al cuore e alla grinta, elementi fondamentali per una debuttante in categoria, anche quell’estro sintomo di una maturità finalmente raggiunta. E se Buric e Grandolfo domenica a Cesena hanno messo il loro
marchio sulla vittoria, a completare la rinascita servirebbero anche i frutti di Lazarevic e Bulevardi.
Magari lasciandosi ispirare dalla sana pazzia di Pellizzari, che domenica da poco entrato, ha sigillato il successo con un gol pazzesco: “Le tenta ogni tanto in allenamento queste giocate, non sempre vanno a buon fine e i compagni lo insultano. Però è giusto provarle, perchè anche queste cose ti fanno crescere”.
Il pensiero del pragmatico Colella, atteso domani alle 15.00 dalla sfida con un Sud Tirol secondo in classifica. I bolzanini di mister Vecchi, arrivano al “Sandrini” in buon stato
di forma, con 4 vittorie, 1 pareggio e una sconfitta nell’ultimo mese.
In mezzo al campo, a inventare, ci sarà una vecchia conoscenza come l’ex gialloblù Leandro Greco, davanti la temibilissima coppia formata dai prolifici Casiraghi e Fischnaller, assente sulla trequarti Voltan.
Infermeria invece praticamente vuota in casa Legnago e ampie scelte a disposizione: Girgi favorito su Ricciardi per la fascia sinistra, e ballottaggio Chakir-Rolfini per la terza maglia in attacco.
Servirebbe un’altra impresa, per completare la sorprendente trasformazione dei biancazzurri, che al momento viaggiano più veloci di tutti. Quintultimo posto, a 3 punti da quel sogno chiamato salvezza diretta, che nessuno ancora ha il coraggio di pronunciare.
F. Rid.