Alle 12.30 il Viminale ha dichiarato ufficialmente terminate le operazioni di conteggio delle schede elettorali. Al momento sono 19 i veronesi “in viaggio” verso Roma per un posto al Parlamento, o alla Camera o al Senato. Dopo una lunga fase di scrutinio sono 18 quelli ormai sicuri di essere stati eletti. Mentre uno sarebbe ancora in forse. I sicuri alla Camera sono: Paolo Paternoster (Lega), Vito Comencini (Lega), Lorenzo Fontana (Lega), Roberto Turri (Lega), Vania Valbusa (Lega), Davide Bendinelli (Forza Italia), Giampietro Dal Moro (Pd), Alessia Rotta (Pd), Francesca Businarolo (M5S), Ciro Maschio (Fratelli d’Italia), Diego Zardini (Pd) e Mattia Fantinati (M5S). I sicuri al Senato sono: Paolo Tosato (Lega), Massimo Ferro (Forza Italia), Stefano Bertacco (Fratelli d’Italia) e Vincenzo D’Arienzo (Pd). Ancora in forse: Cristiano Zuliani (Lega) al Senato. Con ogni probabilità da aggiungere tra gli eletti anche Cinzia Bonfrisco (Lega) eletta a Pesaro con il Centrodestra. A completare la pattuglia, Alessio Tacconi, in Svizzera, eletto nel 2013 con il M5S e poi passato al Pd nel 2015. In ogni caso un’eventuale modifica dei risultati per il calcolo dei resti, potrebbe incidere sul risultato e sugli eletti. “Ci tengo a fare i complimenti ai neo parlamentari veneti eletti in questa tornata elettorale augurando loro buon lavoro. Tra di loro ci sono anche diversi personalità che hanno ricoperto il ruolo di sindaco o assessore comunale per questo sono certa che sapranno difendere le istanze dei Comuni e dei territori anche a Roma nei diversi incarichi che andranno a ricoprire. Spero di incontrare presto i neo eletti per costruire con loro un dialogo serio e costruttivo con l’obiettivo di portare avanti le partite strategiche per i nostri Comuni”. Così la presidente di Anci Veneto, Maria Rosa Pavanello, e i due vicepresidenti Elisa Venturini e Francesco Lunghi si congratulano con i parlamentari neo eletti in Veneto.