Montipò 6,5 – Reattivo sul colpo di testa di Caputo, non può far nulla sul gol di marca doriana indirizzato a fil di palo.
Dawidowicz 5 – Non sta bene e si vede. Falloso, nervoso, spesso in ritardo, come sul gol di Caputo (Dal 46’ Gunter 6 – Ci mette maggior consistenza, limita prima Quagliarella e poi Gabbiadini).
Hien 6,5 – Gran fisico, che sfrutta a dovere. Non dev’essere facile con un mastino come lui.
Coppola 6,5 – Ora è titolare, in una difesa in cui sta alla grande. Sa il fatto suo, ha centimetri e forza. Bravo.
Terracciano 6,5 – Un altro (quasi) titolare. Gran cross per il gol del pareggio e tante altre belle cose, in copertura e in spinta.
Veloso 6.5 – Primo tempo d’autorità, gestisce il centrocampo con il carattere che lo contraddistingue. Nella ripresa cala, ma c’è sempre nei momento decisivi..
Ilic 6 – Non si vede spesso, ma sempre la cosa giusta. Sporca un paio di palloni, aiuta parecchio nella fase difensiva. (Dal 73’ Tameze 6 – Con la Samp alle corde si butta con coraggio e prova spesso l’inserimento).
Doig 7,5 – Maltratta in tutti i modi Bereszynski, quando si butta nello spazio affonda con una semplicità imbarazzante. Segna il suo primo gol in serie A, sfiora a più riprese la doppietta.Una bella scoperta, uno che darà una bella mano.
Lazovic 7 – L’incubo ricorrente della difesa doriana. Tocco, controllo e scarico, inserimento e conclusione appena c’è spazio. Impeccabile, come da manuale della buona mezzala.
Henry 6,5 – La traversa e Audero gli negano il gol, che comunque ha lasua firma. Di testa è fortissimo, ma non ha solo quello.
Lasagna 6 – Si accende in un guizzo, alla fine è sempre sul pezzo ed entra pure nell’azione del secondo gol. L’unica cosa che gli manca è proprio la gioia personale: inutile incaponirsi però, altrimenti si rischia di sprecare troppo. (Dal 73’ Kallon 6 – Entra con la stessa mentalità di Empoli. Si muove bene, accelera, si sacrifica, non smette mai di correre).
Mister Cioffi 7 – Prima vittoria, teniamocela stretta. Il gioco? Aspettiamo. Solo adesso può lavorare a ranghi compatti e voci spente. Per ora, va bene così.