Imprese per Made in Italy siglata la collaborazione Ministero e Aefi per valorizzare le eccellenze

“Realizzare progetti di valorizzazione dell’eccellenza del sistema fieristico italiano che è vetrina delle imprese manifatturiere ed industriali del nostro Paese e della creatività del sistema imprenditoriale e del design”. È l’obiettivo dichiarato della convenzione recentemente siglata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e Aefi, l’Associazione Esposizioni e Fiere italiane che conta 50 associati con 42 quartieri dove si svolge il 96% delle manifestazioni nazionali e internazionali. Una collaborazione ampia e trasversale, dall’organizzazione di eventi fino alla comunicazione che, nell’intensificare le iniziative di promozione, consolida il ruolo dell’industria fieristica tricolore, seconda in Europa e quarta al mondo.
“La convenzione rafforza la proficua cooperazione già in atto con il ministero delle Imprese e del Made in Italy – commenta il presidente di Aefi, Maurizio Danese -. Le fiere italiane sono un incubatore naturale di business per i nostri distretti industriali oltre che una leva fondamentale per l’internazionalizzazione delle Pmi. Una missione che ci vede attivi nell’operare a favore del ‘sistema Italia’”.
L’industria fieristica italiana, lo ricordiamo, con i suoi eventi nazionali e internazionali, genera un impatto sui territori – tra servizi, trasporti e ospitalità e salari – quantificabile in 22,5 miliardi di euro l’anno di produzione, per un valore aggiunto stimato in 10,6 miliardi di euro pari allo 0,7% del Pil.