Con ben 113mila occupate indipendenti e lavoratrici autonome, la regione Veneto è nella Top Ten (9° posizione) tra 233 regioni europee (Nuts 2) e conferma la sua posizione di leadership nel ‘fare impresa’ al femminile. Nelle prime dieci regioni per numero di occupate indipendenti, cinque sono italiane. Il primato europeo è della Lombardia con 235mila donne imprenditrici e lavoratrici autonome, seguita da Ile de France (Francia) con 212mila, Cataluña (Spagna) con 175mila, Andalucía (Spagna) con 170mila, Lazio (Italia) con 144mila, (al 5° posto), Rhône-Alpes (Francia) con 140mila, Provence-Alpes-Côte d’Azur (Francia) con 128mila, Emilia-Romagna (Italia) con 122mila, (al 8° posto), Piemonte (Italia) e appunto il Veneto (Italia) con 113mila, (entrambe al 9° posto).
“In questo primato, un ruolo da protagonista lo svolge l’artigianato -afferma Barbara Barbon Presidente di Confartigianato Donne Impresa del Veneto-. Sono infatti quasi 36mila le donne con cariche nelle nostre imprese artigiane (35.820 di cui quasi la metà 16.600, titolari), il secondo numero più alto in Italia dopo la Lombardia. In pratica un’impresa artigiana su cinque (22,5%) è guidata al femminile. L’artigianato, pur nel momento di difficoltà economica globale, sta offrendo maggiori possibilità di contrasto alla crisi. Lo testimonia proprio il numero di donne a capo di imprese artigiane, che nell’ultimo anno in regione è calato solo dello -0,8% contro la diminuzione del -1,4% degli uomini. Il settore più interessato dall’imprenditoria femminile è ovviamente quello dei servizi alla persona (45,9%), seguito da quello manufatturiero (32%), poi dai servizi alle imprese (11,2%) ed infine da quello delle costruzioni (10,2%).
“Alla luce di queste evidenze, frutto di un’elaborazione dell’Ufficio Studi della Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere, – commenta Elena Favero, Presidente di Confartigianato Donne Imprese di Verona – le donne si dimostrano vere e proprie protagoniste dell’attività artigianale ed economica in generale della nostra regione. E proprio per valorizzare il loro quotidiano impegno, non solo nella propria attività ma anche nell’interesse della realtà in cui operano, la nostra Confartigianato Imprese Verona ed il nostro Movimento Donne Impresa continuano a sostenere i progetti di crescita dell’imprenditoria femminile artigiana, raccogliendo stimoli e proposte dalle nostre associate, e proponendo iniziative di sensibilizzazione e formazione sul nostro territorio”.
“Per offrire servizi e opportunità concrete, è incessante il lavoro di ascolto e analisi dei bisogni, nella consapevolezza che l’elemento femminile, in azienda, sia esso alle dipendenze o alla guida, non può che portare ricchezza, per le innate doti di mediazione, problem solving e multitasking che le donne praticano naturalmente in famiglia e, quindi, anche sul lavoro – aggiunge Valeria Bosco, Segretario di Confartigianato Imprese Verona e Direttore dell’ente di formazione UPA Servizi Srl -. L’anno 2024 si apre con la messa in operatività anche su Verona della grande opportunità offerta dalla Regione Veneto, con il bando PARI, che ci vede partner di rete ed operativi col nostro ente di formazione sia a livello provinciale, sia regionale, con le altre Associazioni, realtà e sindacati veronesi, con lo scopo di tenere alta l’attenzione sui temi della differenza di genere, gap retributivo, violenza e inserimento lavorativo, rivolgendoci a donne di ogni età, fin da quella scolare.”
La Casa di Protezione della Giovane
Tanti gli appuntamenti per la Giornata della donna. Andiamo con ordine.
COLDIRETTI VERONA. La terra è per tutti” è il titolo dell’incontro organizzato da Coldiretti Donne Impresa di Verona che si terrà domani 8 marzo, nella giornata dedicata all’universo femminile, alle 11.45 in Sala Birolli in Via Macello 5. Al tavolo di confronto prenderanno parte il Vescovo di Verona, Domenico Pompili che farà una riflessione dal titolo “Donna Madre Terra”, e Amedeo Bezzetto, psicologo e psicoterapeuta all’ospedale Santa Giuliana, il quale illustrerà l’esperienza dell’attività culinaria come terapia per le categorie più fragili. Presenti anche il presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini, e la responsabile di Donne Impresa Verona, Franca Castellani, che modererà l’incontro.
LICEO MEDI DI VILLAFRANCA. In occasione della festa della donna 2024, le studentesse e gli studenti della classe 1i del Liceo Enrico Medi di Villafranca di Verona hanno promosso la campagna di sensibilizzazione denominata “Indossa una cravatta” per attirare l’attenzione di tutte le istituzioni e del mondo degli adulti su quanto sia necessario rispettare le donne nei contesti lavorativi,scolastici, sportivi e sociali ma anche per valorizzare tutte le donne che hanno raggiunto posizioni importanti nella politica, in tutti gli enti dello Stato e nelle aziende. La cravatta vuole simboleggiare la tenacia, il coraggio, l’impegno, la serietà, la perseveranza, e tutte le competenze necessarie per raggiungere traguardi spesso ad appannaggio del mondo maschile abbattendo stereotipi e pregiudizi. Per una settimana tutti gli studenti sono invitati ad indossare una cravatta anche su maglioni, felpe, T-shirt favorendo anche il rapporto intergenerazionale poiché i ragazzi e le ragazze hanno dovuto cercare la cravatta negli armadi dei loro nonni, genitori, zii ecc. abbattendosi in oggetti che hanno suscitato in loro ricordi ed emozioni.
POLIZIA. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, nella mattinata del prossimo 8 marzo, una rappresentanza di Allieve e Allievi del 225° Corso, accompagnati da personale della Scuola Allievi Agenti di Peschiera del Garda, andranno alla Casa Protezione della Giovane di Verona e incontreranno le ospiti, alle quali porteranno mimose e sorrisi “blu” e i loro bambini, ai quali porteranno libri e giochi. La Casa di Protezione della Giovane è una preziosa e importante realtà veronese nata per rispondere alle problematiche sociali legate all’emergenza abitativa femminile per le donne in difficoltà, lontane o allontanate dal proprio nucleo familiare o che ne sono prive. La struttura in questo periodo ospita circa una trentina di ragazze e di donne con i loro bambini, tutti accolti dalle operatrici e dalle volontarie della Casa, che ogni giorno si occupano non solo della loro ospitalità, ma anche dell’assistenza legale, di quella piscologica e dell’inserimento nel mondo del lavoro e nel mondo della scuola per i minori.
DONNE NELLO SPORT. Sabato 9 marzo alle ore 11,30 presso Liston 12, Piazza Brà viene presentato il docufilm “Il cuore oltre l’ostacolo”. Si tratta di un docufilm prodotto da Biancarosa Onlus sullo sport femminile, che racconta il lento e difficile cammino verso l’uguaglianza di genere anche nell’attività sportiva, incentrato sulla realtà veronese, tra passato e presente. Parteciperanno dirigenti e tecnici delle realtà veronesi e rappresentanti delle istituzioni.
Nel documentario intervengono calciatrici dell’Hellas, cestiste dell’Alpobasket, la ciclista Paola Pezzo, la velista Alexandra Stalder, la motociclista Francesca Gasperi, la pesista Celine Delia e l’atleta di tennistavolo Valentina Perchinenna.