E’ stato pubblicato l’atteso bando regionale a sostegno dell’imprenditoria femminile veneta. Serve a supportare le piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi, per rafforzare il tessuto imprenditoriale femminile. Il contributo erogato sarà pari al 30 per cento dell’investimento con un minimo di spesa di 20.000 euro e un massimo di spesa di 150.000. Requisito essenziale sarà, per le ditte individuali, la residenza in Veneto da almeno due anni e, per le società, che i soci e gli organi amministrativi siano per almeno due terzi costituiti da donne residenti in Veneto da almeno due anni. Inoltre almeno il 51 % del capitale sociale deve essere in mano a donne. “L’intento – spiega Caterina Balasso, presidente del comitato imprenditoria femminile di Casartigiani – è che i fondi stanziati diano nuova linfa nuova a tutte le imprese femminili che, nonostante la crisi, hanno creduto nella propria attività con la convinzione che solo nuovi investimenti e nuove idee potevano farle restare sul mercato”. Il benefit è valido per spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali, servizi, macchinari, impianti produttivi, hardware, programmi informatici, attrezzature, arredi, opere murarie e di impiantistica, direzione lavori e collaudo e mezzi di trasporto ad esclusivo uso aziendale.