IMPEGNO PER IL BENE COMUNE PREMIATI OTTO IMPRENDITORI A ognuno la scultura di Marco Bartoletti. L’omelia con il segretario di Stato Vaticano, il vicentino cardinale Parolin

Si è chiusa, prima al Teatro Nuo­vo con un’intervista al cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, e poi alla chiesa di Sant’Anastasia, con la messa celebrata dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, la VII edizione del festival della dottrina sociale della Chiesa che si è tenuta al Cattolica Center. “Fedeltà è cambiamento” è stato il titolo di questa edizione a cui si è ispirato anche il video-messaggio inaugurale di Papa Francesco, l’intervento di apertura del cardinal Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila e presidente di Caritas Internationalis, e l’augurio di buon lavoro da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Soddisfa­zio­ne per le quattro giornate di lavoro è stata espressa da parte di mons. Adriano Vin­cenzi, coordinatore del Fe­stival. Tre sono stati, secondo Mons. Vincenzi, i concetti chiave che sono emersi in questa VII edizione del Festival: «Silenzio perché oggi non mancano le parole, ma i silenzi creativi; presenza e cioè essere significativi, con convinzioni, senza essere distratti dalle mode; vita, perché è la vita che genera il cambiamento e chi è vivo fa respirare e crea respiro. Silenzio quindi per non essere superficiali; presenza per non essere estranei alla realtà e vita per essere generativi». Nel corso dell’omelia, il segretario di Stato Vaticano, ha ricordato poi come «In una società dominata da un individualismo radicale e da una prevalente indifferenza nei confronti dell’altro, come anche da una certa paura del futuro, la Dottrina sociale rende fecondo l’umano. In particolare la dottrina sociale della Chiesa offre l’ideale storico e concreto di una nuova progettualità relativa alla società, all’economia e alla democrazia». E ancora: «in un contesto di crescente stemperamento di identità, miscelate in maniera indistinta e confusa, in un periodo storico in cui avanzano spinte oligarchiche economiste, diventa urgente la rivalutazione della genialità del cristianesimo». Il Cattolica Center ha ospitato la serata di gala del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, con la consegna del “Premio Impren­ditori per il bene comune” a 8 personalità europee impegnate nel sociale. I premiati hanno ricevuto in premio una scultura realizzata dall’imprenditore Marco Bartoletti raffigurante “L’Albero della Dottrina So­ciale”, simbolo del Festival. Conduttrice della serata è stata la giornalista di Mediaset Safiria Leccese, che ha presentato di volta in volta i premiati, illustrando al pubblico le loro esemplari esperienze professionali. Di seguito tutte le personalità che sono premiate: Vincenzo Linarello, imprenditore Gruppo Cooperativo GOEL, Gioiosa Jonica (RC); Peter Thun, imprenditore Thun Spa, Bolzano; Giuseppe Antoci, presidente Parco dei Nebrodi, Messina; Alessandro Mene­gatti, imprenditore Coo­perativa Sociale Work & services, Comacchio (FE); Lorenzo Orse­nigo, imprenditore Asso­ciazione San Giuseppe Im­prenditore, Olgiate Molgora (LC); Sławomir Józefiak, im­pren­ditore Inco Group, Varsa­­via; Stefano Ricca, imprenditore Ricca IT Srl, Ragusa; Ugo Brentegani, presidente FISM Verona (Federazione italiana scuole materne).