Per la prima volta nel quintetto della settimana la quota rosa tocca le due presenze in contemporanea, grazie alla sorprendente vittoria dell’Alpo basket su Ponzano. Nel complesso un buon weekend per le formazioni veronesi reduci da diversi successi di squadra più che di grandi singole prestazioni.
PLAY Ilaria Moriconi (Alpo Basket)
Un primo tempo stellare per il piccolo regista della squadra alpense, che nei primi 20 minuti del derby contro Ponzano ha segnato 17 dei 30 punti complessivi della squadra, chiudendo poi la partita con una doppia doppia da 25 punti e 12 rimbalzi a cui vanno aggiunti anche 5 assist.
GUARDIA Martina Rosignoli (Alpo Basket)
Se nel primo tempo la scena se l’è presa la compagna, nel secondo tempo Rosignoli è stata devastante bombardando in continuazione la retina difesa dalla formazione trevigiana. Alla fine sono 23 i suoi punti, con anche la giocata difensiva sul finale, 5 le sue palle recuperate, che di fatto è valsa i primi due punti per Alpo.
Ala Piccola: Tomas Cuelho (Arilica Basket Perschiera)
Per un Peschiera indemoniato in questo inizio di stagione, tre partite sempre superando quota 80 punti segnati, torna nel quintetto della settimana Tomas Cuelho con con i suoi 25 punti, miglior marcatore di giornata, ha surclassato la difesa di Merano.
Ala Grande: Marco Karim Bouaissa (Basket Est Veronese)
La squadra di Soave continua a sorprendere e a stupire vincendo la seconda partita consecutiva nel campionato di promozione. Protagonista Bouaissa capace di fare compagnia a Cuelho come miglior realizzatore del weekend a quota 25 punti segnati.
Centro: Alberto Saccomani (Basket Est Veronese)
Non per punti segnati, 7 in totale, sotto questo aspetto ha fatto molto meglio il già citato compagno Bouaissa, ma per l’importanza degli ultimi 3 punti segnati contro Arzignano, Saccomani entra prepotentemente nel quintetto della settimana con il buzzer beater sulla sirena che di fatto ha consegnato la seconda vittoria consecutiva a Soave.
COACH: Nicola Soave probabilmente la scorsa è stata una delle settimane più complicate degli ultimi anni per l’Alpo Basket, costretta a causa di positività al Covid e infortuni a scendere in campo caon 7 giocatrici di cui 2 classe 2005. Nonostante questo l’allenatore alpense è stato in grado di sfruttare al meglio quello che aveva strappando una vittoria fondamentale per il proseguo del campionato.
Giovanni Miceli