Terzo pareggio nelle ultime tre partite, secondo 0-0 tra le mura amiche del Bentegodi e quarto risultato utile consecutivo: è questo il riassunto dell’ultimo mese della squadra gialloblù che, con il punto guadagnato ieri contro il Genoa, fa un altro piccolo passettino verso l’obiettivo salvezza. Alla fine lo 0-0 è un risultato che accontenta tutti, sia il Genoa, che sale a quota 39 punti e può ormai dirsi salvo, sia l’Hellas che, in attesa dell’Empoli impegnato questa sera contro il Napoli, mantiene otto distanze dalla zona retrocessione con ancora sei partite da disputare. Nonostante si cerchi di guardare il bicchiere mezzo pieno, un po’ di rammarico per il risultato finale c’è. Il Verona ha infatti avuto più di qualche occasione per vincere il match, ma la poca freddezza sotto porta di Mosquera e le grandi parate del portiere rossoblù Leali hanno inchiodato il punteggio. “C’è un pizzico di rammarico – ha detto infatti il tecnico Paolo Zanetti al termine della sfida-, ma i punti dobbiamo sempre accoglierli con gioia. E’ stata una partita difficile contro una squadra tosta, ma non abbiamo subito nessun tiro importante e abbiamo creato delle occasioni da gol nitide. Oggi ci è mancato solo il gol”. E’ comunque un Verona che ha avuto uno step di crescita importante e che, a differenza del trend di inizio stagione, ora fa della compattezza difensiva la sua arma migliore. E il terzo clean-sheet nelle ultime quattro partite ne è la prova lampante. “È fondamentale non subire tante occasioni – ha sottolineato Zanetti – i gol infatti si possono subire anche su un episodio, ma quando riesci a non subire reali occasioni significa che hai creato una struttura importante. Sarebbe importante anche segnare, ma restiamo umili e accogliamo tutti i punti che ci servono per fare strada”. Da segnalare anche il ritorno in campo di Serdar e di Frese che in questa ultima parte di stagione saranno delle pedine fondamentali nello scacchiere di Zanetti. Hellas è ora atteso dalla difficile trasferta dell’Olimpico che vedrà la squadra di Zanetti impegnata il sabato di Pasqua contro la Roma. I giallorossi arrivano da un filotto di 16 partite in Serie A senza sconfitte, sarà quindi molto complicato riuscire a conquistare altri punti salvezza nella capitale. Ma il primo match point potrebbe arrivare già la settimana dopo quando al Bentegodi arriverà il Cagliari, diretta concorrente dei gialloblù per la salvezza. Giulio Ferrarini