Per quanto tempo ci proteggerà il vaccino anti-Covid? “Oggi sappiamo per almeno 6 mesi”, sebbene “ogni 2-3 mesi dovremo aggiornare questi dati” e “io mi aspetto che” l’effetto-scudo “duri anche più di un anno. Oggi però la certezza ce l’abbiamo a 6 mesi, perché l’osservazione disponibile è quella”. Lo ha spiegato ad Agorà su Rai3 Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Agenzia europea del farmaco Ema, docente di Microbiologia all’università Tor Vergata di Roma. “La protezione – ha precisato – inizia, e progressivamente diventa più forte, da 15 giorni dopo la prima iniezione e da 7 giorni dopo la seconda per i vaccini che prevedono due punture. Mediamente”, dunque, “tra i 15 e i 30 giorni comincia la protezione per qualsiasi tipo di vaccino. A 30 giorni si è protetti”. Rasi ha ricordato che, “almeno per i primi 3-4 mesi” di campagna vaccinale, andranno comunque “seguite le precauzioni” anti-contagio e bisognerà “portare la mascherina, perché l’informazione se il vaccino protegga anche dall’infettare gli altri”, oltre che dall’ammalarsi, “l’avremo dopo 2-3 mesi di campagna quando si faranno i primi test in questo senso. Questo vale per tutti i vaccini”, non soltanto per quello contro il nuovo coronavirus.