Dal 15 al 18 settembre 2022 si terrà a Verona la ventesima edizione di Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, organizzato dall’Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona. Per festeggiare questo importante traguardo saranno presenti al Festival le delegazioni di alcuni Paesi “Ospiti d’Onore” internazionali che dal 2003 sono stati protagonisti della manifestazione, riportando in questo modo a Verona i Giochi e Sport Tradizionali che più sono rimasti nella memoria della città. Un viaggio nel tempo, una occasione di incontro tra le diverse culture che in venti anni sono state presenti a Tocatì, come quelle dei territori di Belgio, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Iran, Messico, Scozia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Ungheria. La tre giorni di eventi è stata presentata oggi in municipio dall’assessora alla Cultura Marta Ugolini. Sono intervenuti il presidente dell’Associazione Giochi Antichi Paolo Avigo con il vicepresidente Giuseppe Giacon, Francesca Vanzo del consiglio di amministrazione di Agsm-Aim e Andrea Marconi segretario generale della Fondazione BPV.
Il presidente AGA Avigo ha sottolineato le peculiarità della 20esima edizione. “Sarà un festival dal forte accento internazionale, realizzato grazie al sostegno di tutta comunità veronese e in primis dal Comune. In programma un simposio Unesco che vedrà circa 30 delegati da varie parti di Europa a sostegno della candidatura del Tocatì all’iscrizione nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia dell’Unesco, e l’Assemblea dell’Associazione Europea per rafforzare la volontà di salvaguardare il gioco dello sport tradizionale in Europa. Non mancheranno le riflessione e i focus su temi sociali, tra questi l’integrazione e la parità di genere”.
Tante le istituzioni, gli enti e le associazioni che hanno sposato le finalità del festival, contribuendo a farlo crescere edizione dopo edizione e a decretarne il successo internazionale.
“Agsm – Aim è al fianco del Tocatì dai suoi esordi – ha detto il consigliere di Amministrazione di Agsm-Aim Vanzo-. Un punto di riferimento sul fronte dell’intrattenimento e della tradizione, di cui apprezziamo la qualità e il grande impegno alla base del risultato”.
Le piazze e le strade di Verona faranno da cornice a Giochi e Sport Tradizionali spettacolari come Le Bûcheron, proveniente dalla Francia del Sud, ispirato alla figura degli “Aizkolaris”, uomini legati al lavoro nei boschi. Dalle Isole Canarie arriverà il Salto del pastor canario, pratica dei pastori di origine berbera che utilizzano pali lunghi anche quattro metri per spostarsi con acrobazie, mentre la Grecia proporrà la Lotta unta di Sohos, simile alla Lotta Libera, dove i contendenti, con il corpo unto di olio d’oliva, si sfideranno.Grande attesa per il gioco belga Popinjay, un tiro con l’arco verticale, il cui scopo è far cadere dei volatili di legno dai loro trespoli disposti in cima a un palo alto 27 mt e per le affascinanti Kariskàs Osto, le fruste ungheresi lunghissime eppure docilissime nelle mani dei csikòs, i frustatori della Pustza.Coinvolgerà sicuramente tutto il pubblico il Ba’ Game scozzese, giocato con una pallina di cuoio, mentre incanterà i presenti la disciplina persiana dello Zurkhaneh, palestra del corpo e dello spirito in Iran.Piazza Nogara, infine, ospiterà tre giochi di ribattuta: Ligrin, (Cipro), Bèlit (Catalogna), e Pandolo (Slovenia).