Il Terzo settore entra in rete All’Istituto Gresner si è svolta l’annuale Conferenza dei Servizi dell’Ulss 9 Scaligera. Premiati atleti veronesi paralimpici. L’esperienza dei tirocini nello sport, nel lavoro e nel turismo

Si è svolta oggi, nel teatro dell’Istituto Fortunata Gresner di Verona, l’annuale Conferenza dei Servizi dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, dedicata quest’anno al tema della “Inclusione Sociale: Un’opportunità di fare rete tra Istituzioni, cittadini, Terzo settore e volontariato”. La Conferenza dei Servizi, organizzata in collaborazione con la Conferenza dei Sindaci dei Comuni della Provincia di Verona, è stata un’occasione per presentare un anno di esperienze e collaborazioni nell’ambito del Progetto regionale “Turismo sociale e inclusivo in Veneto”, realizzate grazie alla collaborazione con i sessanta partner del territorio scaligero. Si va dalla mobilità, con Navigarda, Aeroporto Catullo, Funivie Malcesine-Monte Baldo, Atv, allo sport, con Hellas Verona Foundation, Scaligera Basket, Verona Volley, alle Istituzioni pubbliche e ai tanti enti del terzo settore della Provincia di Verona impegnati quotidianamente a fianco delle persone con disabilità. Tutte le iniziative e i servizi attivati sono raccolti nel nuovo sito dedicato, https://inclusionesocialeulss9.it/, realizzato da Meneghini&Associati, presentato durante la mattinata. Un sito che funge sia da vetrina di quanto fin qui realizzato, sia da risorsa per tutti coloro che cercano opportunità rivolte alle persone diversamente abili. All’interno del portale si trovano i link ai siti dei partner e le testimonianze video delle iniziative 2022-23 e degli “amici del progetto”: personalità di spicco del mondo dello sport e dello spettacolo che hanno rivolto un pensiero particolare a questa iniziativa: da Luca Toni a Maurizia Cacciatori, da Eugenio Finardi a Omar Pedrini, da Sara Simeoni a Francesco “Ciccio” Graziani, da Maurizio Fondriest ad Alessandro De Pol. Durante la mattinata sono stati premiati, in collaborazione con la sezione veneta del Comitato Italiano Paralimpico – CIP, gli atleti paralimpici veronesi che si sono distinti nelle varie discipline, testimonial dell’importanza che l’attività sportiva può avere nella vita di una persona con disabilità e non autosufficiente, in termini di benefici psicofisici, ma soprattutto sociali e inclusivi. Al Teatro Gresner si sono ascoltate anche le esperienze di tirocinio inclusivo in diverse strutture ricettive della Provincia, di ragazzi diversamente abili, protagonisti del progetto SIL – Servizio Integrazione Lavorativa. Sul palco, accanto al Direttore Generale dell’ULSS 9, Dott. Pietro Girardi, sono saliti l’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, il Vescovo di Verona, Mons. Domenico Pompili, il Prefetto di Verona, Dott. Demetrio Martino, il Questore di Verona, Dott. Roberto Massucci, il Direttore Generale dell’Istituto Gresner, Avv. Carlo Nogara, i Presidenti dei Comitati dei Sindaci dei Distretti 1-2, Luisa Ceni, Ass. alle Politiche Sociali e abitative di Verona, del Distretto 3, Flavio Pasini, Sindaco di Nogara e Presidente della Provincia, e del Distretto 4, Gianfranco Dalla Valentina, Sindaco di Sona, e il Direttore dei Servizi Socio Sanitari, Dott. Raffaele Grottola. Al termine dell’incontro è stato organizzato un momento conviviale, con un buffet preparato e servito dai ragazzi dell’Istituto Gresner. «Il DNA – ha detto il vescovo Domenico – è la molecola della vita, perfettamente integrata e non disgregata: così è la nostra comunità sociale. Le persone con una diversa abilità sono un’opportunità per tutti: nessuno può pensarsi a prescindere dagli altri. Siamo tutti connessi: nessuno, dunque, resti indietro». Manuela Lanzarin, Assessore a Sanità e Servizi Sociali della Regione Veneto ha ricordato che i due capisaldi del progetto sono: autonomia abitativa e autonomia lavorativa. A proposito della scelta di tenere la conferenza dei servizi al Gresner il dg Pietro Girardi ha precisato che l’Istituto è un simbolo di tutto quello che si è cercato di fare con il progetto di turismo sociale e inclusivo. Luisa Ceni, Presidente Comitato Sindaci Distretti 1 e 2, Assessora alle Politiche Sociali e Abitative del Comune di Verona ha ribadito che “Non ci sono diversità, ma solo diversi modi di vivere la vita. E per questo motivo noi amministratori dobbiamo rendere questa società – che vogliamo migliore – adatta a tutti e inclusiva”. Sull’immagine simbolica della conferenza rappresentata da un puzzle ha insistito Flavio Pasini, Presidente Comitato Sindaci Distretto 3. “Ogni tessera del puzzle, se sistemata bene (se quindi fa bene il proprio lavoro), contribuisce alla riuscita del quadro generale. E tutte le tessere sono ugualmente importanti, così come le persone”.