Sarà la Mahler Chamber Orchestra, sotto la direzione di Antonello Manacorda, reduce da tanti successi internazionali, con la partecipazione della soprano austro-inglese Anna Proaska – unica tappa italiana del progetto “New Worlds” – a inaugurare a Verona, il prossimo 8 settembre, la XXXIII edizione del Festival internazionale di musica classica “Il Settembre dell’Accademia”, che anche quest’anno porterà sul palco del Teatro Filarmonico di Verona alcune delle più prestigiose orchestre e dei più affermati solisti della scena musicale mondiale.
Il Settembre dell’Accademia torna a Verona
Saranno 5 imperdibili appuntamenti, dall’8 al 29 settembre, in cui si esibiranno, oltre all’ensemble indipendente fondato nel 1997 da Claudio Abbado (8/09), la Staatskapelle Dresden con Daniele Gatti (13/09), l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Gianandrea Noseda con al pianoforte Jan Lisiecki e Francesco Piemontesi (18/09), i Wiener Symphoniker sotto la bacchetta di Peter Popelka e al piano Anna Vinnitskaya (22 /09) e, per finire, l’Orchestre des Champs-Elysées diretta del belga Philippe Herreweghe che concluderà la rassegna celebrando il secondo centenario della nascita di Anton Bruckner.
Il Festival veronese che chiude la stagione musicale estiva della città è la punta di diamante dell’intensa attività annuale dell’Accademia Filarmonica di Verona, presieduta da Luigi Tuppini, che fondata nel 1543 è la più antica accademia musicale d’Europa.
Un primato quest’ultimo testimoniato dal ricco archivio e dalla biblioteca storica preservati e studiati dall’Accademia, dalla collezione di strumenti antichi originali e dalla Sala Maffeiana, unico straordinario ambiente seicentesco preservatosi miracolosamente dagli incendi (1749) e dai bombardamenti (1945) che hanno invece dilaniato il Teatro realizzato nel Settecento su progetto del Bibbiena.
Ricostruito interamente e caparbiamente dall’Accademia