Cambio di data, dal 22 al 25 marzo, con una diversa collocazione, da domenica a mercoledì, e un’anteprima su invito, sabato 21, riservata alla stampa specializzata e ai top client delle aziende espositrici. Sono alcune delle novità con cui SaMoTer annuncia l’inizio del percorso di avvicinamento alla sua 31ª edizione, in programma nel 2020 alla Fiera di Verona. Il salone internazionale triennale dedicato al mondo delle macchine per costruzioni rappresenta il più importante appuntamento in Italia per un settore che, secondo gli ultimi dati disponibili dell’osservatorio SaMoTer-Prometeia, ha superato i 2,4 miliardi di euro di export nei primi 11 mesi del 2017. Anche per la prossima edizione, confermato il format vincente della precedente. Oltre alla parte espositiva e business, che nel 2017 ha visto la presenza di 450 aziende di cui il 25% estere, resta forte il focus su innovazione tecnologica, contenuti e approfondimenti formativi per gli operatori. Insieme a SaMoTer, nel 2020 ritorna anche Asphaltica, il salone dedicato alla filiera dell’asfalto e delle infrastrutture stradali, organizzato insieme a Siteb (Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade). Rinnovate, inoltre, le principali partnership strategiche con CECE e Unacea, mentre il SaMoTer Outlook, monitor sui dati del comparto, viene fornito ancora con la consulenza dal centro studi di Prometeia e il contributo informativo di Unacea. «Nel progettare SaMoTer 2020 – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – proseguiamo il percorso di rinnovamento e sviluppo iniziato con l’edizione 2017 come dice il nuovo claim della campagna promozionale, #followthebeat. Abbiamo ricalibrato la data da febbraio a marzo, cogliendo le esigenze dei costruttori per offrire una partecipazione alla fiera sempre più su misura. Tutto questo con l’obiettivo di rappresentare per le aziende un valido partner attraverso cui riuscire a capitalizzare la ripresa del settore».