La Stagione 2024-2025 del Teatro Salieri di Legnago, dal titolo “Verso il quinto elemento” aprirà lunedì 11 novembre alle ore 20.45 con un concerto a tema, The Five Elements. Si tratta dell’ultimo progetto dell’istrionico violinista Alessandro Quarta, polistrumentista e compositore definito dalla CNN “musical genius”, nonché Premio Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo 2017. The Five Elements è un’opera introspettiva che lui stesso definisce autobiografica. «Il Quinto elemento mi ha dato la ragione per scrivere tutto quello che avevo dentro – spiega -. Una forma di ringraziamento personale per tutto quello che ho: il bello e il tragico della vita». Già dalle prime note si coglie il senso di una partitura cinematografica ed evocativa, densa di immagini che prepotentemente si propongono all’ascolto. L’opera di Quarta, al Salieri insieme a Giuseppe Magagnino, pianoforte, all’Orchestra Filarmonica Italiana e al direttore Danilo Rossi, è un ciclo di cinque parti. Prima ancora, però, The Five Elements apre con un prologo, Creazione, “senza la quale ci sarebbe solo il nulla”. Terra è una dama di classe pacata, e un po’ malinconica, con molto da raccontare, il suo accordo il do minore. Per Acqua, mi bemolle maggiore, Quarta si ispira a Otranto, la Porta d’Oriente più importante del Mediterraneo e la prima a vedere il Sole, e poi Aria, si maggiore, che rappresenta il respiro, apparentemente meno importante ma fondamentale. Fuoco, quello che alimenta la vita ma anche quello che brucia e devasta, parte da un tango cubano, in La minore l’Eros, in Re minore il demoniaco. E infine l’Etere, il quid che conferisce significato a tutti gli altri, la quintessenza alla quale aspirare. “Chi è il vero artista?” ci chiede il Direttore Artistico Marco Vinco, e prosegue: “Capita a volte di assistere ad affascinanti performance teatrali o musicali e di interrogarci sulll’inspiegabile qualità di alcuni esecutori, di alcuni autori. Abbiamo perciò deciso, in questa nuova Stagione, di seguire la traiettoria seducente dei quattro elementi: l’Aria che richiama la voce del cantante, l’Acqua che bagna lo sguardo dell’attore, la Terra che sostiene il corpo del danzatore, il Fuoco che accende la loro interpretazione; e osservandone la scia luminosa, di giungere alla scoperta del Quinto elemento, il quid, la maiuscola che rende l’artista Artista.”