Il Salieri prosegue con grande successo l’attività di avvicinamento al teatro per le nuove generazioni, dalle Scuole dell’infanzia all’Università. “Avvicinare alla grande arte del palcoscenico le nuove generazioni è uno dei più importanti e nobili obiettivi del nostro Teatro e della sua Fondazione – spiega il Direttore Artistico Marco Vinco – e ciò permette ai più giovani di farne esperienza diretta e viva. Da una parte quindi abbiamo sviluppato una specifica attività di formazione attraverso incontri nelle scuole, e dall’altra abbiamo organizzato una rassegna specificamente dedicata dedicata ai piccoli. Inoltre – prosegue Vinco – abbiamo siglato quest’anno un accordo importante con ESU che dà diritto agli studenti iscritti agli Universitari di Verona a 15 biglietti gratuiti per ben 8 spettacoli in cartellone”. La rassegna dedicata alle scuole, fortemente voluta dalla direzione artistica, inaugurerà dunque il prossimo 15 novembre – a grande richiesta in replica anche il 16 – con Camilla, Giorgio e il Drago dei rifiuti di Pino Costalunga, uno spettacolo sulla salvaguardia dell’ambiente pensato già dai 4 anni in su.
In questa stessa linea è anche il progetto Music in School ideato e coordinato da Nicoletta Maria Ferrara che andrà direttamente nelle Scuole del territorio per raccontare la musica che vedrà protagonista l’Orchestra Filarmonica italiana: a cominciare dall’inaugurazione della stagione del 12 novembre con Haydn e Mozart, per passare al concerto del 30 dicembre con Strauss, Verdi e Rossini, per approdare al grande jazz il 23 febbraio con Enrico Pieranunzi e le musiche di Lewis, Coltrane, Armstrong. “Abbiamo scoperto – spiega Nicoletta Maria Ferrara – quello che speravamo: che per i bambini e i ragazzi l’argomento musica è molto affascinante. La musica classica non è fuori moda, e i più giovani ci hanno confermato di essere i primi pronti ad abbattere questo pregiudizio.”. Straordinaria l’adesione delle scuole che già oggi hanno riempito le prime date in cartellone e che stanno aderendo in massa agli incontri della Music School. Inoltre il 30 dicembre sarà allestita una mostra dal titolo “La Musica come la vedo io” in cui saranno esposti i disegni dei più piccini che raccontano la loro scoperta della musica e del teatro: sarà il segno importante della loro esperienza diretta con la grande arte e uno stimolo forte alla loro creatività.
Migliaia sono gli studenti coinvolti, il che significa oltre 50 istituti scolastici fra cui, in prima linea, gli Istituti Comprensivi 1 e 2 di Legnago e la Scuola per l’infanzia di San Vito di Cerea.
Fra le prossime date del Teatro per le Scuole ricordiamo: Il libro di tutte le cose (23 novembre) dal romanzo di Guus Kuijer: uno spettacolo sulla riscoperta di uno sguardo semplice sulla realtà; Non superare le dosi consigliate (5 dicembre) con Stefano Colli e Giorgia Barsotti sui disturbi alimentari; Fashion Victims di Davide del Grosso (7 febbraio) sull’impatto ambientale della produzione bulimica della Fast Fashion; e Medea e Aiace con Andreapietro Anselmi e Francesca Veneri (15 marzo) sull’emarginazione sociale.