“Servire gli altri, al di sopra di ogni interesse personale” è il credo del Rotary Club, che da oltre 100 anni cerca di portare il bene, attraversando religioni, culture e stili di vita diversi. In tutto il mondo.
Ne abbiamo parlato con Luca Vassanelli, presidente del club di Verona Sud “Michele Sanmicheli”, che ci ha elencato le speranze e la progettualità per l’imminente futuro: “Il “filo rosso” che tiene unito tutte le nostre attuali attività, cerca di focalizzarsi sulle donne e allo stesso tempo vuole dare
spazio alla forza dei giovani”. Ha raccontato il Presidente: “Da inizio ottobre infatti stiamo organizzando una serie di eventi, ogni martedì all’Hotel Due Torri, con ospiti di spicco della scena veronese e nazionale, con l’intento di sensibilizzare le persone in merito alla piaga della violenza
sulle donne. Abbiamo istituito anche un canale YouTube, per dare maggiori informazioni e un conto corrente (iban IT97 T032 9601 6010 0006 4437 976), dove si può contribuire ad una raccolta fondi. Il tutto si concluderà il prossimo 22 marzo al Teatro Ristori con un evento straordinario che vedrà l’esibizione dell’Almar’à, orchestra tutta al femminile composta da 13 donne arabe e del Mediterraneo. Vogliamo ringraziare il Comune di Verona per il Patrocinio, e altre realtà che hanno contribuito sostenendo il progetto: il Pastificio Rana, il Gruppo Italiano Vini, l’Ente Fiera, il Teatro
Ristori e l’Hotel Due Torri”. A seguire, l’intervento della vicepresidente Ludovica Piro che ha spiegato l’iniziativa in favore dei giovani: “Il progetto si chiama “Rotaract” e vede coinvolti ragazzi e ragazze dai 18 ai 30 anni, con le finalità di stimolare i giovani all’ideazione e realizzazione di progetti benefici, per comunità vicine e lontane”. Ha proseguito la vicepresidente: “Grazie al passaparola, sono stati individuati alcuni giovani, e dopo alcune riunioni formative, siamo già passati alla fase operativa. A breve ne sentirete parlare in maniera strutturata”.
In conclusione l’intervento dell’altro vicepresidente, Roberto Ferri: “Sempre in quest’ottica di sensibilizzazione nei confronti dei soprusi che certe donne subiscono, saremo presenti in fiera durante la “Fiera Cavalli” dal 4 al 7 e dal 12 al 14 Novembre, con uno stand espositivo e i nostri roll-up. Lo stand sarà contraddistinto dallo slogan “C’è Luisa?”, una sorta di frase in codice che fa subito capire, a chi la sente, che quella ragazza o donna ha bisogno di aiuto, senza troppi giri di parole: siamo riusciti a coinvolgere anche molte attività commerciali del centro, che esporranno
questo nostro adesivo”. Ha concluso Ferri: “Ci teniamo a ringraziare per la grande opportunità e lo
spazio concesso il direttore della fiera, Giovanni Mantovani”. Per tutte le informazioni, l’indirizzo mail a cui scrivere è rcveronasud.michelesanmicheli@rotary2060.eu.
EffeErre
