Il Rotary con i “I parchi del sorriso” Il concerto per promuovere il soggiorno residenziale per persone con disabilità

Sulle note di Brahms e di Schumann, torna, per il secondo anno consecutivo, il concerto a scopo benefico intitolato «Il Rotary per la Musica d’Arte», promosso dal Rotary Club Verona Sud Michele Sanmicheli con il contributo dei Club Rotary di Verona e provincia, per sostenere “I Parchi del Sorriso”, service di soggiorno residenziale per persone con disabilità.
L’evento solidale, inaugurato lo scorso anno dalla presidente del Rotary Club Verona Sud Michele Sanmicheli, professoressa Cecilia Pedrazza Gorlero, e in questa rinnovata edizione curato dal presidente attualmente in carica, avvocato Massimo Galli Righi, si terrà il 31 agosto alle 18 in Sala Maffeiana, con ingresso a 20 euro e fino a esaurimento posti.
Interpreti d’eccezione cinque musicisti di primo ordine “capitanati” dalla violinista giapponese di fama mondiale Kyoko Takezawa e impegnati in un repertorio cameristico che comprende il Trio in si maggiore per archi e pianoforte, op. 8 di Brahms e il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e archi, op. 44. Al suo fianco, amici di lungo corso quali il pianista Edoardo Maria Strabbioli, il violinista Giovanni Radivo, il violista Luca Ranieri, il violoncellista Francesco Ferrarini.
La speciale serata si incardina su un programma che evidenzia la capacità dei due compositori di «amalgamare gruppi strumentali diversi, ricavandone sempre risultati di assoluta eccellenza e riuscendo sempre a creare un insieme di tipo orchestrale di grande profondità e impatto», osserva Strabbioli, musicista di grande versatilità, che oltre a vantare collaborazioni con diverse formazioni – una per tutte l’Orchestra di Fondazione Arena – ricopre l’incarico di vicedirettore del nostro Conservatorio musicale “Dall’Abaco”, e che con la straordinaria violinista è altresì ideatore della Settimana Musicale di Belluno.
Primo violino di spalla dell’Orchestra Nazionale di Lione, il maestro Radivo ha invece conseguito n primo premio al diploma di virtuosità al Conservatorio di Ginevra e il diploma di solista a quello di Utrecht. Mentre Ranieri ha ricoperto il ruolo di prima viola dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Altra eccellenza di casa nostra, insieme a Strabbioli, è Ferrarini, tutt’oggi primo violoncello alla Fenice di Venezia.