il Teatro Ristori ha aperto le porte alla città, offrendo un esclusivo evento, per raccontare ciò che verrà proposto durante la prossima stagione artistica. Il pubblico ha potuto assistere a uno spettacolo dal vivo, in cui tutte le proposte presenti nel prossimo cartellone sono statearanno rappresentate: la musica barocca, la concertistica, il jazz, la danza e i progetti educational. Il direttore artistico, il maestro Alberto Martini, ha raccontato al pubblico gli oltre 60 eventi che costituiscono questa nuova, rinnovata ed entusiasmante Stagione del Teatro Ristori. Uno spettacolo dal vivo, quindi, fatto di musica, danza, arti figurative, ma anche immagini, proiezioni, in un perfetto equilibrio e dialogo tra le varie forme artistiche, nel segno della trasversalità, dell’innovazione, della formazione e della ricerca, che sono le linee guida del progetto artistico del Teatro Ristori. «La sfida di cercare sempre nuove idee, nuovi stimoli, innovando costantemente la proposta è elettrizzante» ha spiegato il maestro Martini, «allo stesso tempo sento sempre di più la responsabilità nel coinvolgere e entusiasmare il nostro pubblico. Abbiamo iniziato un percorso importante, con una gestione e un controllo molto preciso e attento, come deve essere per un’impresa culturale. I numeri che abbiamo recepito, ci danno un’idea migliore di quanto è stato fatto: 14.000 presenze di giovani agli spettacoli Educational, 45.000 presenze complessive, 12.000 follower su Facebook, 135 giornate di apertura. Ora bisogna mantenere questi dati, anzi possibilmente migliorarli. Da parte mia c’è e ci sarà sempre il massimo impegno affinché il Teatro Ristori sia sempre più un riferimento culturale imprescindibile per la nostra città».Il cartellone della Stagione 2019/2020 con la sua varietà e l’altissima qualità, sarà un’opportunità non solo per i tradizionali spettatori del Teatro ma anche per chi si sta avvicinando ora a questa realtà culturale. La proposta artistica che il Teatro Ristori presenta vuole essere anche quest’anno ampia, diversificata, innovativa e coinvolgente. Il livello qualitativo del profilo artistico è testimoniato dai protagonisti di tutte le rassegne, con l’ulteriore obiettivo, che si svilupperà in questa e nelle prossime stagioni, di dare sempre più importanza alla valorizzazione delle eccellenze delle nuove generazioni.