E’ la festa di San Giovanni Calabria, fondatore dell’Ospedale di Negrar ed il superiore generale dei Poveri Servi della Divina Provvidenza, padre Miguel Tofful, ha benedetto i nuovi spazi ricavati dopo la ristrutturazione dell’intero quarto piano. Prendendo la parola, il presidente della struttura ospedaliera Gedovar Nazzari, ha ricordato che curare gli ammalati è veramente un’opera di misericordia ed ha spronato medici e dirigenti presenti a continuare, come diceva San Giovanni Calabria, a “far bene il bene”. L’amministratore delegato Mario Piccinini, intervenendo nel corso dell’inaugurazione, ha sottolineato che “i nuovi spazi sono stati adeguati alle esigenze della più moderna assistenza ospedaliera, garantendo comfort e benessere per il paziente, grazie anche alla particolare ed accurata assistenza prestata. In particolar modo – ha detto Piccinini – va ricordato come il Centro per le Malattie Tropicali di Negrar sia riconosciuto come una eccellenza italiana”. All’inaugurazione erano presenti tra gli altri il direttore amministrativo Claudio Cracco, il direttore sanitario Fabrizio Nicolis, il direttore generale di Ulss 20 Pietro Girardi e il sindaco di Negrar Roberto Grison. Sono 14 le nuove stanze ricavate per l’Unità Operativa di Geriatria, diretta dalla dott.ssa Emanuela Turcato, circa 600 i ricoveri all’anno con un tasso di occupazione dei posti letto del 99%. Sono 16 i posti letto per le degenze del Centro Malattie Tropicali, diretto dal dott. Zeno Bisoffi che sono predisposte per il medio e l’alto isolamento. Proprio per le patologie trattate dal Centro, che si occupa anche di malattie infettive, è stato creato un percorso esterno con ascensori dedicati esclusivamente ai pazienti qualora se ne presentasse la necessità.
A. S.