Giovedì 30 novembre, alle 16, nell’aula magna del Silos di Ponente del Polo Santa Marta, si terrà l’inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018 dell’università di Verona. Dopo i saluti introduttivi del rettore Nicola Sartor, interverrà Davide Turi, presidente del Consiglio degli studenti. Ospite della giornata Michele Morgante, docente di Genetica dell’università di Udine, accademico dei Lincei e già presidente della Società italiana di genetica agraria. Come ricercatore capo del DuPont Genomics Research ha diretto un progetto per lo studio del genoma del mais. Dal 2006 è direttore scientifico dell’Istituto di Genomica Applicata che si occupa dell’analisi dei genomi vegetali, spaziando dalla mappatura fisica all’evoluzione dei genomi, dell’analisi della variazione di sequenza e della mappatura per associazione. È particolarmente interessato a mettere a punto nuovi approcci per la dissezione di caratteri complessi e allo sviluppo delle tecnologie genomiche a questo necessarie. Il suo gruppo di ricerca ha dato un apporto fondamentale nello sviluppo di tecnologie genomiche che ora sono ampiamente usate nella genomica vegetale. A Udine il suo gruppo ha completato il sequenziamento del genoma della vite e, più di recente, del genoma del pesco e degli agrumi.La lectio magistralis sarà tenuta da Andrea Graziosi, presidente dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, che parlerà dell’importanza dell’Anvur e delle azioni messe in atto per assicurare la qualità del sistema dell’istruzione superiore e della ricerca nazionale. Come da tradizione accademica, infine, il coro universitario, diretto dai maestri Luca Marchetti e Marcello Rossi Corradini, eseguirà il Gaudeamus Igitur.