La Camera di Commercio di Verona ha ospitato a Verona l’unica tappa nel Nordest Italia del tour di promozione di Select Usa, l’iniziativa del Governo federale americano che promuove gli Stati Uniti come destinazione primaria degli investimenti a livello globale e supporta sia le aziende già presenti che quelle che desiderano espandersi a livello commerciale o produttivo. Select Usa si è tenuta a Torino e l’unica altra tappa italiana sarà a Firenze. Nel quadro delle attività promozionali del quinto Summit mondiale di Select Usa, l’Ufficio Commerciale del Consolato degli Stati Uniti d’America di Milano ha organizzato questo tour sul progetto Select Usa che coinvolge diciassette Stati americani. “Con un mercato strategico di oltre 325 milioni di consumatori ad alto reddito, accordi di libero scambio con molte nazioni, – spiega il vice presidente della Camera di Commercio, Andrea Prando – gli Stati Uniti sono una delle destinazioni più interessanti per le opportunità di business a livello mondiale. Non a caso il Triveneto vi esporta il 20,7% delle esportazioni nazionali, in crescita del 14% (dati 2016). Quindi 1 prodotto italiano venduto negli Stati Uniti su 5 proviene dal Nordest: il 13% dal Veneto, il 6,2% dal Friuli Venezia Giulia e l’1,5 % dal Trentino. Complessivamente si tratta di 7,6 miliardi di euro sui 36,9 complessivi italiani”. Gli Stati Uniti sono il quarto partner commerciale di Verona, dopo Germania, Francia, e Regno Unito. Verona vi esporta oltre mezzo miliardo di euro in prevalenza di vino, marmo, macchinari. Ma anche strumenti e forniture mediche e dentistiche, formaggi, calzature e prodotti da forno. “Gli Usa sono un mercato difficile, ma dalle regole certe – afferma il vice presidente per l’internazionalizzazione di Confindustria, Raffaele Boscaini – per questo vi si possono affacciare le imprese di tutte le dimensioni e quelle scaligere questa opportunità la stanno cogliendo. Cito il gruppo Rana in Illinois, La Rosa Energy e Maxfone che hanno una sede in Texas”.