Nella Chiesa inferiore di San Fermo, il Vescovo Domenico Pompili, ha celebrato la 74^ Giornata del Ringraziamento, la tradizionale cerimonia in cui gli agricoltori si incontrano per esprime gratitudine per l’annata agraria che sta per concludersi. Per l’Organizzazione si tratta anche di un’occasione per confrontarsi sui molteplici aspetti che riguardano il comparto agricolo e il presidente Alex Vantini, parlando agli associati, ha tracciato una riflessione a largo raggio sulle questioni più attuali. “E’ stata un’annata complessa – ha detto – ricca di problematiche, ma è stato anche un anno in cui abbiamo investito moltissimo sul confronto, sul dialogo e sulla rappresentanza. Un anno anche di riflessione alimentata dalla ricorrenza dei primi 80 anni di Coldiretti”. In questo contesto il presidente ha riportato una citazione del Capo dello Stato, Sergio Mattarella che in occasione dei festeggiamenti per l’ottantesimo compleanno lo scorso 7 ottobre ha avuto parole di grande stima nei confronti dell’Organizzazione agricola. “In quell’occasione – ha ricordato Vantini – il presidente Mattarella ha detto che la Repubblica sa che l’agricoltura è determinante per il futuro del pianeta e che è sugli elementi essenziali come l’acqua e il cibo che si costruisce la pace tra i popoli. L’indispensabile cooperazione internazionale sulla quale è impegnata Coldiretti la rende quindi veicolo di pace”. Nel suo intervento, il Vescovo Pompili ha sottolineato come “la terra sia ancora, e lo sarà per sempre, la nostra fonte di sopravvivenza e l’agricoltura rappresenta la prima forma attraverso la quale la terra viene gestita. Dunque, è fondamentale assecondare il settore agricolo pur in mezzo a cambiamenti inevitabili”.