La crisi innescata dalla pandemia, la guerra in Ucraina, l’aumento dei costi energetici e le soluzioni per sopravvivere sul mercato. Saranno questi i temi affrontati lunedì 29 agosto, alle 11, in un incontro tra le aziende di Cia – Agricoltori italiani Verona e il nuovo presidente nazionale, il modenese Cristiano Fini, nell’azienda agricola San Cassiano a Mezzane di Sotto.
Saranno presenti alcune delle realtà più rappresentative della Cia scaligera e tutti i dirigenti: il presidente Andrea Lavagnoli, il vicepresidente Mirko Sella (titolare dell’azienda San Cassiano), il direttore Marta Turolla, il vicepresidente del Consorzio Valpolicella doc Marco Bustaggi e il resto del direttivo.
Tra le aziende di rilievo, alla luce dei cambiamenti climatici e delle estati sempre più siccitose, c’è la società agricola Pagani Andreino e Faustino, di Vigasio, che coltiva ortaggi con l’agricoltura idroponica, cioè fuori suolo, che permette di gestire al meglio i fertilizzanti e l’acqua, con risparmio di entrambi.