Definire un’agenda politica per le aree più produttive del Paese che contribuisca a trainare l’Italia fuori dalla crisi economica e a ridurre le diseguaglianze. Sabato 23 novembre a Verona si riuniscono in un unico evento rappresentanti di governo, personalità nazionali e locali del Partito democratico affiancati da esponenti di altre formazioni politiche e attori sociali per affrontare il tema del futuro del Paese da un punto di vista che, se pur ricorrente negli ultimi 25 anni, raramente occupa il centro dell’agenda nazionale. Agenda Nord è in programma sabato 23 novembre dalle 9.30 alle 13.30 a Corte San Felice, alle porte di Verona. L’apertura dei lavori sarà affidata a Tommaso Nannicini, senatore ed economista, le conclusioni saranno di Maurizio Martina, fondatore di ‘Fianco a Fianco’. In mezzo cinque tavole rotonde tematiche su sicurezza, lavoro, competizione, rappresentanza politica, capacità di governo. “Riproporre una prospettiva da nord credo sia essenziale”, commenta il segretario regionale del Partito democratico Veneto, Alessandro Bisato. Per il segretario provinciale Maurizio Facincani “Verona è uno snodo fondamentale per l’economia del Nord Italia”. A portare l’evento a Verona è stato il deputato Diego Zardini.