Duecentoquindici cani entrati, 112 adottati (per il solo territorio del comune di Verona: 102 ingressi e 63 adozioni), 21 gatti provenienti da casi sociali, 5 corsi di formazione per volontari organizzati, 96 volontari impegnati a rotazione nella gestione della struttura, circa 900 persone in visita, una ventina di Comuni della provincia già consorziati. E’ il bilancio dei primi sei mesi del nuovo Rifugio del Cane di via Binelunghe, presentato dal Sindaco Flavio Tosi e dall’assessore all’Ambiente Enrico Toffali dal presidente della sezione Enpa di Verona Romano Giovannoni. “Ringrazio il presidente Enpa e tutti i volontari -ha detto il Sindaco Tosi- che con il loro impegno quotidiano garantiscono una buona qualità di vita agli animali ospitati in questa splendida struttura. Sono quindi particolarmente felice di constatare oggi il buon funzionamento di questo centro, all’avanguardia in Italia, che assicura serenità e benessere anche agli animali senza un padrone”.
“Il nuovo canile e gattile comunale è senza dubbio una struttura di eccellenza a livello nazionale e vero fiore all’occhiello per la città di Verona” commenta l’assessore Toffali: “Ringrazio Enpa, e tutti i volontari che qui lavorano, per la grande competenza ed esperienza con cui viene gestita la struttura. Anche l’adozione degli animali è frutto di analisi attenta, con verifiche accurate sia sulle caratteristiche del cane, sia sul luogo e sulla famiglia a cui l’animale verrà affidato”.Il Nuovo Rifugio del Cane, inaugurato il 16 ottobre dello scorso anno, sorge in località Binelunghe, su un’area di 16.626 mq. Il Centro è destinato ad accogliere i cani abbandonati o smarriti del comprensorio territoriale e i felini non reintroducibili sul territorio, in attesa di essere adottati o di proprietari che non sono più in grado di tenerli presso la propria abitazione. La realizzazione della struttura ha avuto un costo complessivo di 1.924.586 euro, finanziati da Fondazione Fietta (euro 475.000), Regione Veneto (437.264), Ministero della Salute (190.000), contributi di altri privati (24.100), fondi comunali.
La zona canile è in grado di ospitare circa 200 cani. La legge regionale prevede almeno 20 mq. a disposizione per ogni cane: rispetto ai 4.000 mq necessari, la superficie totale a disposizione per l’area canile/gattile è quattro volte più vasta.