Il Museo della Radio ospita l’annullo postale dedicato a Marconi Nell’anniversario del primo collegamento senza fili l'annullo speciale dedicato all'antenna di Guglielmo Marconi

Il Museo della Radio ospiterà l’annullo postale dedicato a Marconi nell’anniversario del primo collegamento senza fili.
Era il 27 luglio 1896 quando fu eseguito il primo esperimento di una trasmissione senza fili (oggi chiamata wireless) di fronte a William Henry Preece (ingegnere capo del British Postal Telegraph Department).
Il segnale radio mise in comunicazione il Ministero delle Poste con la Saving Bank in Queen Victoria Street a Londra coprendo una distanza di oltre un chilometro utilizzando una stampante telegrafica «Morse».

Museo della Radio ospita l’annullo postale

Il bollo speciale delle Poste dedicato all’antenna circolare Elettra 1931 è stato richiesto dall’Associazione Museo della Radio e il servizio postale straordinario si svolgerà nel locale dell’esposizione permanente dedicata a Guglielmo Marconi (Piazza Brà ) sabato 27 luglio, 
dalle 10 alle 14 ad ingresso libero.
L’annullo imprimerà un segno indelebile che raffigura l’antenna Elettra 1931 e terminato il servizio filatelico temporaneo veronese il bollo speciale entrerà a far parte della collezione esposta nel Museo Storico della Comunicazione a Roma con sede in Viale America, 201 (già conosciuto come Museo delle Poste e delle Telecomunicazioni).
Le cartoline dedicate all’evento sono a tiratura limitata (99 pezzi) e il francobollo utilizzato è quello emesso lo scorso 25 aprile per commemorare il 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi. La vignetta riproduce una fotografia d’epoca dell’inventore di fronte a un telefono senza fili con in alto a sinistra il logo del Comitato Nazionale per il 150esimo e in alto a destra il tricolore italiano
Si tratta di un momento unico per la città di Verona, un evento in ricordo dell’invenzione di Guglielmo Marconi, primo italiano a ricevere il Premio Nobel per la Fisica nel 1909, che abbraccia multi culturalmente l’intero globo. Un messaggio che ha dato il nome alla giornata veronese: “Esposizione Elettra 1931, l’antenna universale che ha unito i popoli”. Marconi voleva unire il globo attraverso la scienza con un click e ci è riuscito, un gesto che ha come icona proprio l’antenna Elettra 1931.

Come e dove visitare il museo

Il Museo della Radio si affaccia su piazza Bra e raccoglie pezzi unici che raccontano la vita e gli esperimenti di Guglielmo Marconi. All’interno sono esposti radio, dischi, cartoline e manifesti accanto a foto esclusive.
La mostra è aperta gratuitamente tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 16 alle 18. 
I cimeli sono stati riconosciuti dai famigliari del Premio Nobel per la Fisica e l’esposizione è stata visitata lo scorso 12 aprile dal nipote, il principe Guglielmo Giovanelli Marconi. In quell’occasione, dinanzi all’antenna Elettra 1931 esposta nel vestibolo di Palazzo Barbieri, un tempo installata sul panfilo adibito a laboratorio per gli esperimenti (il mare si era rivelato un ambiente adatto per le prime comunicazioni via etere), ha simulato il gesto anticipatore della trasmissione wireless point-to-point.