Il mondo del lavoro chiama i disabili Oltre 20 aziende veronesi saranno presenti per colloqui finalizzati all’assunzione

l mondo del lavoro incontra le persone con disabilità. Con colloqui, attività di orientamento e formazione gratuita svolte da tutor professionisti. Dopo il successo della prima edizione, torna anche quest’anno ‘Diversity Day’, il più grande career day italiano dedicato alle persone con disabilità.
Domani, venerdì, dalle 9 alle 15, oltre 20 aziende saranno presenti in Gran Guardia per conoscere giovani professionisti, dai 18 ai 50 anni, appartenenti a categorie protette, ed effettuare colloqui mirati all’assunzione.

IL 15%, L’anno scorso, il 15 per cento dei partecipanti aveva trovato un’occupazione stabile entro i successivi tre mesi. Terminata la giornata di incontro tra domanda e offerta, per gli iscritti all’evento e alle piattaforme collegate si aprono interessanti prospettive, tra cui la possibilità di consultare le offerte delle agenzie di lavoro e inviare la propria candidatura.
Le figure richieste sono persone laureate ma anche diplomate, iscritte al collocamento mirato, con qualsiasi tipo di disabilità. A disposizione dei partecipanti i servizi di controllo dei curriculum e di simulazione dei colloqui. Per le persone sorde saranno presenti due interpreti della lingua dei segni. Nel corso della giornata si terranno anche momenti di formazione sui temi della valorizzazione e del supporto alla diversità. Tutte le attività sono gratuite; obbligatoria la registrazione.
Per iscrizioni e informazioni è disponibile il sito www.diversityday.it.
CHI ORGANIZZA. La tappa veronese è organizzata con il supporto di Relizont S.p.A. e il patrocinio di Comune di Verona e Università degli Studi di Verona.
L’iniziativa è stata presentata in sala Arazzi, dall’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco. Erano presenti Andrea De Vecchi per Diversity Day e il direttore di Relizont Daniele Randazzo.

LAVORO E’ DIGNITA’. “Il lavoro come condizione di dignità, ma anche di relazione sociale e di crescita personale – afferma Bertacco -. Il tema del lavoro è particolarmente sentito dai disabili. Tra loro ci sono anche giovani di grande preparazione e professionalità che spesso vengono penalizzati a causa del loro handicap. Un’occasione anche per le aziende che potranno fare colloqui e inserimenti mirati. Verona è stata la terza città italiana dopo Roma e Milano ad ospitare questa iniziativa, a conferma della sensibilità sul tema di enti e istituzioni”.
Insomma, un momento molto importante e una dimostrazione concreta di apertura verso un mondo che spesso è lasciato, colpevolmente, in disparte. L’incontro di domani può aprire per persone meno fortunate una finestra sul futuro.