Il “modello Tommasi” trasferito nei paesi. Verso il voto amministrativo di domenica e lunedì La coalizione di centrosinistra “Rete” sostiene i candidati Melotti, Costantini e Toniolo

Si avvicina la data del voto di domenica e lunedì e le organizzazioni politiche e civiche che hanno dato vita alla coalizione di lista di “Rete”, vincitrice le elezioni comunali a Verona con il Sindaco Damiano Tommasi, si sono impegnate a formare e sostenere liste o coalizioni di liste nelle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio. Partito Democratico, Sinistra Italiana, Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Volt, Lista Damiano Tommasi Sindaco di Verona, PSI fanno appello alle elettrici ed agli elettori che nei comuni interessati al rinnovo del loro consiglio comunale ritengano opportuno cambiare l’indirizzo politico amministrativo del proprio governo municipale, di votare e far votare per Matteo Melotti candidato a Sindaco di Villafranca.
Villafranca. La proposta di Matteo Melotti, si legge in una nota, si caratterizza per passione e competenza. Villafranca può dispiegare il suo vero potenziale abbracciando una visione di area vasta metropolitana con Verona e Mantova, nell’ambito di un contesto urbano fortemente rigenerato. Occorre, dicono, dare maggiore attenzione a luoghi e persone, in particolare ai giovani, esigenze che nel progetto di Melotti prendono gambe con la proposta di attuare le comunità energetiche e l’istituzione dei Consigli di Frazione per favorire la partecipazione dei cittadini. L’Ospedale deve essere, dicono, oggetto di attento monitoraggio affinché le schede regionali vengano attuate. E la sanità territoriale deve provvedere un numero adeguato di medici di base per soddisfare i bisogni dei cittadini.
Castel d’Azzano. Anche a Castel d’Azzano la coalizione di centrosinistra “Rete” si è impegnata in modo unitario per sostenere il candidato sindaco Lorenzo Costantini.
Rete Civica Costantini Sindaco intende ampliare l’offerta dei servizi, migliorare la qualità della vita
con più verde, per una miglior qualità dell’aria, con l’abbattimento dell’inquinamento acustico, ambientale legato alla viabilità.
Il 14 e 15 maggio Castel d’Azzano potrà finalmente scegliere di cambiare, di rompere il monopolio del centro destra e dar voce a chi non si è più sentito rappresentato, ma desidera partecipare in modo consapevole al governo della cosa pubblica. Riprendiamoci il comune, deve essere di tutti.
A Castel d’Azzano, il candidato Sindaco Lorenzo Costantini con la sua lista di Rete Civica, è in grado di garantire una discontinuità col passato e di portare avanti con coraggio un programma innovativo per il paese.
Ferrara di Monte Baldo. La stessa operazione è stata ripetuta nel piccolo centro baldense, dove sostengono la Lista “Rinascita per Ferrara di Monte Baldo” con candidato alla carica di sindaco Alberto Tomiolo, uomo di cultura ed esperto amministratore che ha svolto molte battaglie politiche a tutela dell’area gardesana e baldense e dei suoi abitanti, sia dai banchi del Consiglio comunale di Caprino, sia da quelli della Comunità Montana del Baldo (ora Unione Montana del Baldo-Garda) e della Comunità del Garda, sia da quelli della Regione del Veneto e, inoltre, promovendo molteplici iniziative popolari, sociali e culturali.
Per quanto riguarda le proposte programmatiche, ne sottolineano almeno due: la prima è che si vuole introdurre la raccolta differenziata, mai realizzata dalle precedenti amministrazioni, instaurando un rapporto diretto con la comunità incontrandola in assemblee generali almeno due volte l’anno.