Riparte la stagione del Marrone di San Zeno di Montagna Dop la cui produzione si prospetta ottima per qualità. Il prodotto di punta del Comune Veronese diventato DOP, Denominazione di origine protetta 21 anni fa, nel 2003, si appresta a essere raccolto e consumato. “Il clima di quest’anno ha premiato la qualità e la pezzatura del prodotto, grazie alle piogge sia di quest’estate che in settembre. La raccolta dei Marroni, iniziata in alcuni tratti con altitudini più basse, entrerà nel vivo nei prossimi giorni, leggermente in ritardo rispetto agli scorsi anni per il clima di questo periodo. Il caldo elevato durante il periodo della fioritura, che avviene a giugno-luglio, e il clima fresco e piovoso di ottobre hanno ridotto la quantità del raccolto di circa -10/15%. La produzione di Marroni dei soci del Consorzio, quindi, si dovrebbe attestare sui 200 quintali circa, quasi tutti biologici, coltivata in circa 200 ettari in alcuni Comuni, a partire da San Zeno di Montagna, situati dai 250 ai 900 mt. s.l.m. nella zona fra il Lago di Garda e il Monte Baldo, in provincia di Verona”, precisa il neopresidente del Consorzio di Tutela del Marrone di San Zeno DOP, Stefano Bonafini. Stefano Bonafini, 43 anni di San Zeno di Montagna, già attivo nel precedente Consiglio del Consorzio di Tutela del Marrone di San Zeno Dop e tra i fondatori della Proloco locale, è stato eletto presidente da un rinnovato Consiglio di nove componenti. Bonafini è un imprenditore agricolo, castanicoltore, allevatore di bovini da latte e da carne oltre che proprietario di una malga con agriturismo aperti in estate in cui sono prodotti formaggi e salumi. La denominazione di origine protetta Marrone di San Zeno ha ottenuto la registrazione europea nel 2003 e nello stesso anno si è costituito il Consorzio di Tutela del Marrone. Il Consorzio si propone di difendere e tutelare la produzione e il commercio del Marrone di San Zeno Dop, l’uso della sua denominazione e di promuovere ogni iniziativa intesa a salvaguardarne la tipicità e le caratteristiche peculiari. Anche quest’anno in Piazza Schena a San Zeno di Montagna si svolgerà la 21^ edizione della Festa del Marrone di San Zeno Dop e la Mostra Mercato dei Marroni e la 52^ Festa delle castagne. La novità di quest’anno sarà l’installazione del Padiglione del Marrone e dei Sapori del Monte Baldo. Una struttura al coperto con postazioni in cui si potranno acquistare i Marroni direttamente dai produttori in retine chiuse con apposito sigillo, degustarli arrosto o lessati oppure come ingrediente principale di piatti tipici accompagnati dalla birra alle castagne e dai vini locali. Non mancherà il minestrone di marroni, ricetta tradizionale a base di verdura, fagioli e marroni. All’esterno si terrà il Mercatino dei sapori, degustazione e vendita di prodotti tipici.