Il maestro Alberto Martini è il nuovo direttore artistico del Teatro Ristori di Verona. Lo ha nominato oggi la Fondazione Cariverona, ratificando così la scelta fatta dalla società IES srl, società strumentale controllata da Cariverona che si occupa della gestione del Teatro Ristori. Diplomatosi a pieni voti al Conservatorio Dall’Abaco di Verona, il maestro Alberto Martini si è perfezionato con il maestro Corrado Romano al Conservatorio di Ginevra. Ha collaborato stabilmente come Primo Violino di Spalla con molte ed importanti orchestre. Assieme ai “Virtuosi Italiani”, di cui è direttore artistico e primo violino dal 2006, il maestro Martini ha poi lavorato con solisti di fama internazionale. E’ ora titolare della cattedra di Violino al Conservatorio Statale di Musica “L. Marenzio” di Brescia.
“La decisione della Fondazione Cariverona di investire e valorizzare le opportunità offerte dal Teatro Ristori, attraverso una gestione diretta, ha condotto a una scelta determinante, quella del direttore artistico”, sottolinea il presidente della Fondazione, Alessandro Mazzucco. “La selezione è stata operata tra alcune prestigiose personalità del settore, fra le quali è stato individuato nel maestro Alberto Martini colui che meglio corrisponde al progetto del Teatro Ristori. Il tutto in un quadro di valorizzazione delle professionalità del Teatro Ristori”. “Oltre alla proposta di eventi musicali indirizzata verso un arricchimento e una integrazione delle tradizionali e consolidate stagioni scaligere, il maestro Martini”, fa notare il presidente Mazzucco, “ha condiviso l’impegno per una collaborazione attiva con il mondo della formazione, specificamente con il Conservatorio musicale Dall’Abaco e con l’attività già avviata insieme alle scuole. Il maestro, inoltre, intende dare adeguata valorizzazione alle rilevanti potenzialità tecniche del teatro, a cominciare dalla ottima acustica e dalle dotazioni tecnologiche utilizzabili per la registrazione e le teletrasmissioni”. “Nella proposta del maestro Martini trova adeguato spazio un piano di cooperazione con i teatri del territorio di riferimento per la Fondazione Cariverona, con Verona, Vicenza, Belluno, Feltre, Mantova e Ancona”, sottolinea il presidente Mazzucco. “L’obiettivo è quello di fare sistema fra le migliori espressioni artistiche e teatrali. E di allargare le migliori produzioni all’intera popolazione interessata a una proposta artistica di qualità”.