“Un’occasione preziosa di confronto tra sistema camerale, mondo imprenditoriale e istituzioni sul tema delle infrastrutture e dei trasporti per una vision condivisa in grado di dare una risposta ai fabbisogni del sistema economico veneto e contribuire allo sviluppo infrastrutturale del territorio. Ringrazio Unioncamere Veneto per l’organizzazione di questo importante focus sulla coerenza delle priorità infrastrutturali in rapporto al Piano Regionale dei Trasporti. L’esperienza maturata con il Piano e con la realizzazione degli strumenti di attuazione dimostra come il lavoro di rete sia oggi fondamentale per affrontare con successo le sfide del futuro. Per questo la Regione sostiene e si fa promotrice di tavoli che riguardano il sistema dei trasporti e la logistica regionale, anche a livello sovraregionale. Grazie alla disponibilità e all’impegno a lavorare assieme possiamo mettere in campo azioni per una politica infrastrutturale sempre più sostenibile, innovativa e responsabile”.
Lo ha detto la Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, che questa mattina a Verona, nella sede della Camera di Commercio, ha partecipato al convegno organizzato da Unioncamere Veneto, con il supporto tecnico di Uniontrasporti, dal titolo “Le priorità infrastrutturali per il mondo economico per un Veneto più competitivo”. Durante l’incontro è stato presentato anche un aggiornamento del “Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali del Veneto” realizzato con il supporto delle cinque Camere di commercio venete, il coinvolgimento delle associazioni datoriali territoriali e degli attori chiave del territorio, in stretta sinergia con la Regione del Veneto.
“L’aggiornamento del Libro Bianco ha evidenziato la crescente competitività della nostra Regione – ha aggiunto la Vicepresidente De Berti – che si traduce nei dati consolidati del mercato della logistica nazionale: nel 2021 il valore del fatturato delle aziende “italiane” di logistica conto terzi è stato pari a 100 miliardi euro e il settore della logistica del Nord-Est è cresciuto più del mercato italiano (+17,2%). Il Veneto, inoltre, accoglie tre dei quattro corridoi TEN-T, infrastrutture lineari unite ad Aeroporti, Porti ed Interporti e terminal Intermodali di primaria importanza a livello europeo (4 nodi Core e 5 nodi Comprehensive) e l’intermodalità della nostra Regione (che vede gli Interporti di Padova, Verona, Rovigo e Portogruaro) movimenta ben il 50% del complessivo traffico dei principali interporti italiani. Oltre che al trasporto merci ed alle esigenze di logistica, l’infrastruttura della rete di trasporto deve ogni anno assicurare anche il trasporto del comparto turistico, settore in cui da parecchi anni il Veneto occupa il primo posto in Italia”.
“Solo attraverso una strategia comune di intenti – ha concluso la Vicepresidente – con una chiara programmazione delle priorità, a breve, medio e lungo termine, accompagnata da una comunicazione sul territorio altrettanto chiara ed efficace, è possibile realizzare un sistema infrastrutturale efficiente, condizione imprescindibile per il benessere economico di un territorio”.