Va in scena giovedì 18 novembre, alle 20.45, lo spettacolo ‘Frammenti Divini di un Viaggio in Inferno’. Si tratta del secondo dei 3 appuntamenti che L’Altro Teatro, rassegna organizzata dal Comune di Verona, dedica alle celebrazioni dantesche.
Sul palcoscenico la compagnia Teatro dell’Albero presenta una pièce in cui poesia, canto e danza si fondono all’interno di un’unica cornice. Alla danza kathakali, arte sacra indiana, è affidato il compito di tradurre in gesti la storia narrata, con i piedi che seguono il ritmo percussivo della musica e il volto ne esprime i sentimenti. Sul palcoscenico Mario Barzagli e Rosalba Genovese, per la regia di Alberto Grilli.
Il protagonista della vicenda dà corpo a Dante viandante e a Virgilio, accompagnando gli spettatori nei primi 8 canti dell’Inferno. Recluso in uno spazio scenico concepito in una sola stanza, il personaggio evoca gli scenari danteschi attraverso le parole del Sommo Poeta, abbandonandosi a ricordi della sua vita passata attraverso il linguaggio colloquiale, dialettale e quotidiano del ricordo scandito da sonorità di antiche nenie popolari e tecniche di cantori a braccio.
Elemento scenografico fulcro del racconto è una porta di legno, simbolo del limite tra la realtà esterna e il mondo chiuso, circoscritto e protetto, nel quale l’attore si trova prigioniero. O tra la dimensione quotidiana e quella extraquotidiana nella quale ogni confine può essere superato e ogni muro abbattuto.