Piazza Erbe in gran spolvero per la settima edizione del Gran galà Giulietta e Romeo. Gli oltre 1500 commensali (1200 paganti assicura Luciano Corsi, l’organizzatore, 75 euro a biglietto), che hanno potuto degustare le specialità veronesi messe in tavola dai 14 ristoranti aderenti (Caffè Brasserie Filippini, Le Cantine de L’Arena, Al Calmiere, Antica Torretta, Maffei, Trattoria al Pompiere, Mazzanti, Impero, Alla Ragione, Alcova del Frate, Osteria dal Cavaliere, Osteria alla Torre, El Canton e Ostaria Verona). Sono stati 250 i tavoli allestiti e circa 150 le persone che hanno lavorato per la realizzazione della manifestazione. Gran lavoro per i sommelier dell’Ais, l’associazione italiana, con Aldo Lorenzoni, del Consorzio Tutela del Soave, che hanno avuto il loro bel da fare per riempire oltre settemila bicchieri. L’evento è stato promosso dal Comune di Verona in collaborazione con il Comitato per Verona, ConfCommercio e ConfEsercenti. Tra gli sponsor dell’iniziativa Agsm, Amia e Verona Mercato presenti con i rispettivi vertici, da Fabio Venturi, a Andrea Miglioranzi a Mirco Caliari, a Gianni Dalla Bernardina con la moglie Paola e Nicola Baldo, vicepresidente del Consorzio Zai. Tanti i vip presenti, dal presidente della Fiera, Maurizio Danese, a Paolo Arena, Paolo Caldana, a Giorgio Sartori, presidente della bilaterale del commercio, Silvano Meneguzzi, Alessandro Torluccio, Marco Bacchini, presidente di Federfarma, l’imprenditore Massimo Ferro con la moglie Silvia Beltrami, Michele Rossetto, gli assessori Alberto Bozza, Gian Arnaldo Caleffi e Edoardo Lana, Marco Ambrosini e Anna Leso. Un’occhiata vigile l’hanno data il prefetto Salvatore Mulas, il questore Enzo Mangini, il comandante della Finanza Pietro Bianchi e il comandante dei vigili Luigi Altamura. Presente anche l’Azienda ospedaliera con Francesco Cobello e Chiara Bovo. Soddisfatto Luciano Corsi che ha superato senza crisi la settima edizione.