Il futuro della termica rinnovabile Occasione per rafforzare il dialogo della filiera bosco-legno-energia a livello europeo

Da tutte le novità sul Conto Termico 3.0, il fondamentale strumento che offre contributi a fondo perduto per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e incentivare l’uso di fonti rinnovabili, fino alle politiche di sistema per il miglioramento della qualità dell’aria. E poi le prospettive sul rilancio della filiera bosco-legno-energia, con dati di scenario a livello economico e occupazionale, e un focus sul ruolo delle biomasse nel futuro dell’Italia e dell’Europa. Tutti i temi più attuali per il settore del riscaldamento a biomasse legnose saranno al centro del “Forum Nazionale dell’energia dal legno – politiche, incentivi, azioni per il futuro della termica rinnovabile”, in programma all’Auditorium Verdi del Centro Congressi di Veronafiere il prossimo venerdì 28 marzo dalle ore 9.30 alle 13.00. L’evento, organizzato da Veronafiere e Progetto Fuoco, salone che rappresenta il punto di riferimento per la filiera legno-energia, in collaborazione con AIEL – Associazione Italiana Energie Agroforestali, riunirà a Verona i protagonisti di un settore chiamato a dare un ulteriore contributo alla transizione energetica e al contrasto alla povertà energetica. Il Forum sarà l’occasione per rafforzare il dialogo tra gli operatori della filiera bosco-legna-energia e rappresentanti delle istituzioni a livello europeo, nazionale e regionale, per sviluppare una nuova piattaforma programmatica capace di valorizzare il settore rafforzando la collaborazione tra imprese, associazioni e decisori politici. Nel corso dell’evento interverranno, tra gli altri, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Luigi D’Eramo e l’Assessore all’Ambiente della Regione del Veneto Gianpaolo Bottacin. L’evento si aprirà con i saluti istituzionali di Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, Domenico Brugnoni, Presidente di AIEL, Gianpaolo Bottacin, Assessore all’Ambiente, Clima, Protezione Civile e Dissesto Idrogeologico della Regione del Veneto, Luigi D’Eramo, Sottosegretario all’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste e di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Alle 10.30 si farà il punto sul “Piano di azione nazionale per il miglioramento della qualità dell’aria” con Stefania Crotta, Direttrice della Direzione generale programmi e incentivi finanziari del MASE e Fabio Romeo, Direzione inquinamento atmosferico e qualità dell’aria del MASE. Progetto Fuoco è il più importante evento mondiale dedicato agli apparecchi per il riscaldamento e la produzione di energie attraverso la biomassa. L’evento organizzato da Veronafiere si tiene con cadenza biennale e ritornerà dunque nel 2026, dal 25 al 28 febbraio. Saranno presentate soluzioni innovative per l’ottimizzazione dell’uso delle risorse naturali, la riduzione delle emissioni di CO2 e l’incremento dell’efficienza energetica. L’evento offrirà anche spazi di confronto su politiche e strategie per promuovere un futuro energetico sostenibile, con focus su economia circolare e riduzione dell’impronta ecologica.