Aiutare ad agganciare le dinamiche di crescita di mercati strategici e con ulteriori potenzialità di sviluppo e, al tempo stesso, fornire indicazioni operative per mettere in atto strategie di internazionalizzazione di successo: con questo duplice obiettivo UniCredit, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e la Camera di Commercio, ha organizzato un International Forum dedicato agli Stati Uniti. L’incontro è stato introdotto dai saluti di Alberto Mion (Presidente ODCEC Verona), Raffaele Boscaini (Vice Presidente per l’internazionalizzazione Confindustria), Sebastiano Musso (Regional Manager Nord Est UniCredit), e ha visto gli interventi di Antonio Ferragù (Rappresentante Locale AmCharm Italy a Verona) e di esperti della Banca operanti negli Stati Uniti, che hanno fornito alle imprese intervenute un quadro delle opportunità esistenti per chi è interessato a trovare nuovi sbocchi di mercato nell’area. Oltre alla presentazione dello scenario macro-economico in America e delle ‘best practice’ messe in atto da imprese operative su quei mercati, è stato illustrato un quadro dettagliato della fiscalità a cui sono sottoposte le imprese estere operanti negli USA. Dichiara Musso: “L’imprenditoria veronese ha già un know-how in termini di export decisamente rilevante e noi vogliamo dare un ulteriore contributo, il più pratico e concreto possibile, alle strategie di internazionalizzazione delle aziende scaligere. Con iniziative come questa UniCredit intende mettere a disposizione delle imprese clienti la propria rete internazionale, unica per capillarità, con banche leader in 14 Paesi e oltre 4mila banche corrispondenti in altri 175 nazioni, in grado di accompagnarle e supportarle a livello globale”.