La fotografia del variegato mondo del volontariato veronese in un pratico e fruibile pocket di 93 pagine. Un’istantanea del presente che però guarda al futuro.
Nel Bilancio Sociale 2020, il Centro Servizio per il Volontariato di Verona fa propri alcuni degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Si parte dal numero 5, Parità di Genere: La presenza delle donne negli organi direttivi è uno degli indicatori dell’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 ONU sulla parità di genere. Nel corso degli ultimi due mandati il Consiglio Direttivo del CSV ha visto una Presidente e una Vice-Presidente donne. Per proseguire con i temi su cui da tempo il Centro pone la propria attenzione come la giustizia riparativa (obiettivi 10 Ridurre le diseguaglianze e 16 Pace, giustizia e istituzioni solide), e l’importanza della partnership per gli obiettivi. “È questo l’obiettivo 17 dell’Agenda Onu che il CSV fa proprio: con l’esperienza della pandemia, si è riconosciuta, come mai prima d’ora, l’importanza di promuovere e incentivare lo sviluppo di una rete territoriale forte tra enti pubblici, ETS e loro rappresentanze, mondo profit, organismi di erogazione e donatori, all’interno del quale il CSV rappresenta uno degli attori fondamentali”, spiega la coordinatrice del CSV Cinzia Brentari. E ancora, il 12 Consumo e produzione responsabili grazie a una serie di decisioni organizzative interne ed esterne già in essere che spaziano da iniziative di sensibilizzazione e laboratori nelle scuole, corsi di formazione ad hoc, utilizzo esclusivo di carta riciclata e detergenti ecologici, calcolo del CO2 risparmiati grazie alla formazione online. In particolare, la riorganizzazione della formazione da in presenza a online a causa del Covid, ha inoltre fatto risparmiare ai partecipanti: 285 ore per gli spostamenti, 12.864 chilometri, 3.400 euro di costi di spostamento. Guardando ai dati del Bilancio Sociale, i numeri mostrano come nonostante le restrizioni imposte dal Covid, il CSV sia riuscito a rimanere vicino ai giovani e agli aspiranti volontari, traslando on-line molti dei suoi servizi. Alla voce Promozione, orientamento e animazione territoriale, ha svolto 110 orientamenti al volontariato giovanile e 53 al volontariato adulto mentre sono stati 87 i giovani raggiunti da iniziative di promozione e orientamento al volontariato all’estero. I ragazzi in Servizio Civile sono 52 in 40 sedi differenti che fanno capo a 31 enti. I giovani in SC hanno seguito 240 ore di formazione mentre sono state 957 le ore di consulenza svolte relative alla gestione di progetti di Servizio Civile.
Attivo durante il 2020 anche lo Sportello di giustizia riparativa e di comunità: sono 80 le persone che si sono rivolte allo Sportello tra cittadini, che hanno chiesto informazioni per lo svolgimento di misure di giustizia riparativa e di comunità, e avvocati.
Non si è fermata la formazione, attraverso la Scuola Permanente del Volontariato che ha trasferito on-line la quasi totalità dei suoi corsi nel 2020: 18 corsi, 47 ore di formazione, 434 iscritti, cui si aggiungono le formazioni legate al marchio Merita Fiducia (11 ore di formazione), al progetto Hub3 (6 giornate di formazione, tra workshop e laboratori), alla co-progettazione della campagna Cercasi Umani (5 workshop, 2 webinar, 2 video lezioni con question time, per un totale di 38 ore di formazione).
La voce consulenze conta 135 partecipanti ai 15 incontri rivolti alla cittadinanza per orientamento alle forme associative e aggiornamento rispetto alle novità introdotte dalla Riforma del Terzo Settore. Sono invece quasi 900 (860) le consulenze erogate. A questi servizi si aggiungono le varie progettualità e la relativa animazione territoriale, oltre alle attività di ricerca, infine la logistica in supporto alle associazioni.