Il Consiglio di Stato boccia il Centro commerciale alla Cercola. Si trattava di un complesso di 52 mila metri quadri il cui cuore era la parte commerciale da 25 mila mq ma comprendente anche residenziale per 19 mila metri quadri e terziario per 8 mila circa.
Dopo le diffide ai consiglieri comunali, i ricorsi al Tar e i contro-ricorsi al Consiglio di Stato, tutti regolarmente persi, questa era la decima azione legale che i proprietari dei terreni in località La Cercola a San Michele avevamo promosso contro il Comune di Verona.
A finire nel mirino in questo ricorso era la Variante 23, che recepiva, anche a seguito delle nostre diffide, le variazioni di destinazione d’uso decise a seguito della revoca urbanistica del 2018. La finalità del ricorso promosso dalla società La Cercola srl era sempre la stessa: riavere le autorizzazioni ad edificare il centro commerciale pianificato dalla precedente amministrazione Tosi e revocato a furor di popolo dalla attuale amministrazione.
La sentenza del Consiglio di Stato che fa cadere il terzo centro commerciale a Verona est.
