Nel primo vero giorno di prova della mobilità modificata per il cantiere filovia, l’Amministrazione fa il punto alla Centrale operativa della Mobilità e Traffico dove spicca il grande monitor che trasmette in tempo reale i flussi del traffico in città e che è presidiato notte e giorno dai tecnici e dall’assessore alla Mobilità Ferrari e dal Comandante della Polizia locale Altamura. Era stato anticipato che ieri sarebbe stata giornata da bollino nero come lo saranno oggi e domanii, ma tutto appare sotto controllo con l’apporto costante di migliorie in tempo reale. Tempi semaforici variati in base al flusso di auto, nuova segnaletica e ordinanza specifica che da domani vieterà il transito dei mezzi pesanti dalle 7 alle 9 in tutta l’area interessata al cantiere. Il bilancio del traffico a fine giornata rispecchia le previsioni e può dirsi tutto sommato positivo. A fronte di alcuni incolonnamenti di auto registrati dalle 7.30 in poi in zona viale Piave o Porta Palio, il trasporto pubblico locale non ha riscontrato particolari criticità, come confermano gli arrivi in orario della maggior parte degli studenti, fatta eccezione per alcuni istituti scolastici con gli alunni in arrivo dalle direttrici sud e ovest. Bene anche la nuova viabilità approntata per il piazzale della Stazione in funzione dei bus in arrivo e in partenza. Il Comandante Altamura ha rassicurato “da domani, dalle 7 alle 9, tutti i camion oltre 5 tonnellate non potranno circolare nell’anello nuovo che è stato predisposto –Coloro che arrivano da viale Piave saranno obbligati a girare per forza su via Fedrigoni e proseguire verso Basso Acquar e ponte san Francesco, gli altri devono trovare strade alternative, perché la priorità resta il trasporto pubblico. Questa mattina ha funzionato bene l’autostazione per cui l’entrata e l’uscita degli autobus. Fino alle 7.20, avete visto anche voi, si circolava. Dalle 7.30 tutti hanno tentato di arrivare in centro: o si anticipa di 15-20-25 minuti la partenza oppure si rischia di rimanere in coda. Questo l’obiettivo. C’è una scuola di 1650 studenti, hanno avuto ritardo solo venti studenti, per cui per noi questo è un ottimo risultato”.